Alexander McQueen ha praticamente stregato New York. Il celebre fashion designer inglese scomparso nel febbraio dello scorso anno ha infatti raccolto la bellezza di 5.100 visitatori nel giorno dell’opening della sua grande retrospettiva organizzata dal Metropolitan Museum. La mostra dal titolo Savage Beauty (in visione fino al prossimo 31 luglio 2011) è di fatto riuscita ad eguagliare le presenze di pubblico di altri grandi eventi legati ai maestri dell’arte.
Il record assoluto di pubblico per una mostra al MET appartiene infatti a Vincent Van Gogh con The Drawings, evento che ha attirato la bellezza di 5.400 persone in un solo giorno, ma parliamo ormai del “lontano” 2005. Nel corso della sua carriera McQueen ha contribuito a modificare il concetto di alta moda, giungendo grazie alle sue creazioni ad una personale espressione della cultura, della politica e dell’identità di un’intera società. I suoi iconici modelli costituiscono un vero e proprio esempio di arte contemporanea. La mostra attualmente in visione al Met presenta al pubblico una selezione di circa 100 creazioni tra cui i pantaloni bumster, il Kimono jacket ed il cappotto Origami, assieme con altri modelli che accentuano le forme di fine ottocento e degli anni ’50.
Nel mentre ci giungono notizie dal fronte della Biennale di Venezia ma questa volta non si tratta delle solite polemiche a cui ci siamo ormai largamente abituati. La notizia riguarda infatti i nominativi dei componenti della giuria di quest’anno per l’assegnazione del Leone D’oro. Il presidente di giuria sarà il musicista Hassan Khan mentre i membri saranno la curatrice indipendente Carol Yinghua Lu, la direttrice del Museion Letizia Ragaglia, la curatrice del Centre Pompidou Christine Marcel ed il filmmaker americano John Waters.