Molti di voi conosceranno sicuramente PJ Harvey, Ebbene per coloro i quali non la conoscessero, possiamo dirvi che la portentosa rocker di Yeovil (Gran Bretagna) è stata ribattezzata dalla stampa musicale come la “nuova Patti Smith”. PJ Harvey non è però un nome nuovo poichè già dai primi anni ’90 questa poetica quanto energica cantautrice si è conquistata i favori di pubblico e critica con albums contraddistinti da un sound alternativo e poderoso. Impossibile dimenticare il successo mondiale di To Bring You My Love, caratterizzato da songs ambigue e provocatorie, come impossibile non amare i testi ruvidi e disincantati presenti nell’Lp Is This Desire? del 1999.
Tra concerti-performance accesi dal suo look sexy-trasandato-anarchico, PJ Harvey è arrivata sino ai nostri giorni con inalterata potenza creativa. A testimonianza di ciò possiamo citare il nuovo album Let England Shake (2011) caratterizzato da un abbandono della selvaggia irriverenza degli esordi per giungere ad una maturità artistica ancor più profonda e struggente.
PJ Harvey è però un’artista a 360 gradi ed in tutti questi anni non ha espresso la sua creatività solamente tramite la musica. La cantautrice ha infatti iniziato la sua carriera nel mondo delle arti visive, creando disegni e dipinti ad olio. La rocker stessa ha ammesso di dipingere e disegnare tutti i giorni. Oggi PJ Harvey ha finalmente deciso di esternare il suo talento artistico riguardo alle arti visive ed ha quindi affermato di voler guadagnarsi un posto all’intenro della scena dell’arte contemporanea.
Ora noi non sappiamo precisamente quali siano le abilità della brava cantante, abbiamo solamente visto alcune sue illustrazioni comparse nel 2010 sul magazine Zoetrope ma possiamo immaginare che ben presto qualche galleria privata deciderà di dedicargli una mostra personale. Ovviamente se si dovesse scegliere su quale cantante esporre in una mostra di arte contemporanea, noi preferiremmo PJ piuttosto che la svampita Lady Gaga, voi cosa ne pensate?