Lo avevamo detto noi che d’estate la Street Art ha una marcia in più ed a conferma di ciò i vari protagonisti di questa spettacolare forma artistica sono in giro per il mondo con l’obiettivo di compiere numerose azioni creative. Partiamo da Swoon, protagonista della street art al femminile che è attualmente impegnata ad installare una grande opera nella hall centrale del New Orleans Museum of Art.
Nella sua nuova opera intitolata Thalassa, l’artista ha deciso di cogliere i profondi legami tra la città di New Orleans, il mare e la mitologia greca. L’installazione di Swoon al NOMA sarà inaugurata il prossimo 10 giugno e rimarrà in visione fino al 25 settembre 2010. Nel frattempo Israele sembra divenuta la patria della street art. Sarà forse grazie alla fama di Tel Aviv, città aperta 24 ore su 24 e patria del divertimento, sarà per la commistione di razze, popoli e religioni. Sta di fatto che ultimamente nomi come Utah ed Ether hanno scelto di spostarsi proprio in Terra Santa per ricoprire le strade con le loro caleidoscopiche creazioni.
Viaggio in Israele anche per Ewok che ha composto un murale decisamente spettacolare proprio sulla barriera di separazione che divide la città di Gerusalemme dalla Palestina. Spostiamoci ora in Europa per vedere cosa succede dalle nostra parti.
Nel Regno Unito e più precisamente a Sheffield, Phlegm è tornato all’azione creando un murale decisamente lugubre. I caratteristici personaggi dell’artista sono affaccendati in un oscuro rito funebre. Si tratta dell’ennesima puntata del comic book che Phlegm ha deciso di realizzare tramite vari murales-vignette creati all’interno di edifici scolastici abbandonati.
Chiudiamo la nostra piccola carrellata con il Brasile dove Emol ha di recente completato uno dei suoi caleidoscopici murales. L’opera è comparsa su di un muro della città di Recife. Oltre al camaleonte che vedete in foto, Emol ha realizzato altre figure zoomorfe che si accostano alla tradizione tribale brasiliana.
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