Visto che è da diverso tempo che non ne parliamo, oggi vorremo dedicare un articolo ai vari proggetti architettonici sparsi per il mondo. Partiamo quindi da Steve Jobs che in questi giorni ha rialsciato alcune gustose dichiarazioni sul nuovo quartier generale della Apple. Il fondatore, nonchè simbolo, del celebre brand ha inoltre mostrato al pubblico i primi progetti del nuovo centro che occuperà circa 150 acri in quel di Cupertino.
Inutile aggiungere che Jobs ha pensato in grande ed ha affidato l’intero sviluppo del progetto all’archistar inglese Norman Foster, vincitore del Pritzker Prize nel 1999 e celebre per aver creato The Gherkin” (il cetriolo) vale a dire il 30 St Mary Axe situato nella City di Londra. Stando ai primi disegni, il nuovo centro Apple avrà la forma di un gigantesco disco volante. Oltre ad ospitare 12.000 dipendenti, il nuovo quartier generale disporrà di un auditorium, una caffetteria, una palestra ed un parcheggio sotterraneo. Il progetto dovrebbe essere ultimato nel 2015. Passiamo ora a vedere cosa succede ad Hong Kong.
Dopo le tristi vicende legate ad Ai Weiwei e ad un regime sempre più pronto ad imprigionare chi lotta per i diritti umani e intellettuali, una buona notizia arriva dagli stararchitecs Herzog & de Meuron. La prestigiosa firma sarà chiamata a sviluppare un museo d’arte che sorgerà sulle ceneri di prigione Central Magistracy and Victoria Prison . La casa circondariale è in disuso dal 2006 e verrà quindi trasformata in una sorta di spazio interdisciplinare che ospiterà arte contempranea, cinema e musica.
Chiudiamo con Zaha Hadid che non paga del grande successo raccolto dal suo MAXXI di Roma ha recentemente ultimato un altro capolavoro di architettura vale a dire il Riverside Museum di Glasgow. Lo spazio presenta una sorta di percorso a zig zag che si differenzia di gran lunga dalle forme morbide del nuovo museo romano. Il museo sarà interamente dedicato ai mezzi di trasporto, da intere locomotive sino a giungere allo skateboard.