Dal 25 fino al 29 agosto 2011 si terrà a Finale Ligure (SV) la VI edizione dell’Overlook Film Festival. Il tema dell’Overlook Film Festival 2011 vuole essere una sorta di contraltare di quello della precedente edizione: se il 2010 è stato “l’anno del Contatto”, l’evento di quest’anno si svilupperà attorno all’elemento della ‘Frattura’.
Nel primo decennio del terzo Millennio l’intera umanità ha dovuto affrontare numerose ‘fratture’, a partire da quelle del nostro pianeta, fino ai ‘crack’ finanziari che hanno rimesso in discussione il nostro stesso sistema economico. La ‘frattura’ stessa, evocando un senso di imprevedibilità e di minaccia ‘interna’, può essere assunta come emblema della precarietà esistenziale dell’uomo contemporaneo. In qualsiasi accezione la si consideri, concreta o figurata, la frattura è il segno di un elemento traumatico, che sconvolge un equilibrio e ci mette di fronte alla nostra fragilità.
Spesso le fratture, anche se in primo momento ci lasciano un senso di impotenza, hanno una spinta propulsiva: ci spingono a rimetterci in moto, a valutare le nostre responsabilità e ad inventare nuove soluzioni. A volte, la frattura può aprire un varco (in inglese ‘breach’ ha la duplice accezione di ‘frattura’ e ‘varco, breccia’), che mette in luce elementi della nostra natura che non avevamo mai considerato.
La sesta edizione del festival ‘Overlook’ intende proporre una serie di opere (cortometraggi, documentari e film di animazione) che permettano al pubblico di riflettere su come le ‘fratture’ agiscano sui nostri comportamenti e sul nostro immaginario.
Il tema si svilupperà in particolare sui seguenti aspetti. Fratture ambientali: come l’umanità reagisce rispetto a una (grande o piccola) calamità naturale. Fratture esistenziali: come una ‘frattura’ (separazione, lutto, malattia improvvisa o altro) rimette in discussione ogni idea di futuro immaginato e spinge a trovare un nuovo equilibrio. Fratture del ‘sistema’: collassi di un sistema finanziario o delle dinamiche su cui si regge una comunità.