Parte la seconda tappa di Viaggio in Italia, la campagna di sensibilizzazione all’arte contemporanea promossa da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, e realizzata in collaborazione con Peugeot 508. Dopo Francesco Arena, Giulio Frigo, Giovanni Ozzola, Luca Pozzi, Luigi Presicce e Alberto Tadiello, altri sei artisti ci guidano da oggi, con le loro immagini, alla scoperta del nostro territorio.
Riccardo Benassi ci conduce sul Po, con la sua antica valenza simbolica; Rossella Biscotti ci propone un’immagine di archivio di Esino Lario; Rä di Martino ci fa scoprire, tra finzione e realtà un sito archeologico di Roma antica; Andrea Mastrovito gioca sull’immagine da cartolina di Bergamo Alta; Andrea Nacciarriti ci mostra la poesia di una foresta di sclerofille; Moira Ricci condivide con noi la bellezza selvaggia di una spiaggia in Maremma.
Continua, dunque, il Viaggio in Italia promosso da AMACI e Peugeot 508: un tour virtuale della penisola della durata di sei mesi, scandito in tre tappe principali in occasione delle quali, di volta in volta, vengono presentate le immagini di sei dei diciotto artisti selezionati.
Giorgio Andreotta Calò, Francesco Arena, Riccardo Benassi, Rossella Biscotti, Ludovica Carbotta, Alessandro Ceresoli, Paolo Chiasera, Rä Di Martino, Giulio Frigo, Andrea Mastrovito, Andrea Nacciariti, Giovanni Ozzola, Luca Pozzi, Luigi Presicce, Moira Ricci, Pietro Ruffo, Marinella Senatore e Alberto Tadiello sono i diciotto artisti italiani – tra i più interessanti delle ultime generazioni – selezionati in quest’occasione dai direttori dei ventisette musei associati e chiamati a dare una lettura personale del territorio del nostro Paese.
In base alla propria sensibilità ognuno di loro ha scelto una località, un luogo della memoria, un momento della nostra storia recente, e lo ha tradotto in immagine. Le visioni di questi diciotto artisti ci restituiscono un itinerario affascinante, un percorso alla scoperta di un’Italia diversa, positiva, a tratti nascosta e sicuramente mai scontata, amata profondamente al di là di stereotipi e luoghi comuni.