La notizia era trapelata lo scorso febbraio, quando anche Globartmag notò delle strane somiglianze estetiche tra un video della popstar Rihanna ed alcuni servizi fotografici prodotti da David LaChapelle. Nello specifico il ciclone delle Barbados si era affidata alla celebre regista di videoclip Melina Matsoukas, la quale per girare il video della track S&M, aveva rubacchiato alcune scene da diversi scatti dell’estroso fotografo comparsi su Vogue dal 1995 al 2002.
Oggi però LaChapelle ha deciso di fare sul serio e si è deciso a sporgere denuncia contro il famigerato duo, l’udienza preliminare si terrà il prossimo 10 agosto, una data che ha già rovinato le ferie alla peperina Rihanna. Le accuse mosse dal fotografo sono le seguenti: “Rihanna ha preso notevoli spunti da 8 mie foto, copiando la composizione, il concept, il tono, il tema, i costumi, le decorazioni, l’ambientazione, i colori, le luci, il vestiario ed il mood delle mie opere”, praticamente la cantante e la regista avrebbero scopiazzato tutto, sempre secondo quanto affermato da LaChapelle. Certo ad un primo colpo d’occhio le somiglianze ci sono ed anche noi le avevamo messe in risalto nel nostro precedente articolo. Il problema è che risulta difficile capire come LaChapelle possa difendere un plagio di “tono” o peggio ancora di “mood”. I costumi poi non sono proprio esattamente simili a quelli del fotografo. Comunque sia la Def Jam (casa discografica della celebre popstar) non ha ancora risposto alle accuse di LaChapelle, il quale ci tiene a precisare che: “Non ho nessun odio nei confronti di Rihanna, si tratta solo di questioni economiche. Se un musicista vuole usare nel suo disco un ritmo di un altro musicista deve prima pagarlo, lo stesso vale per immagini e materiale visivo. Mi piace Rihanna ed abbiamo anche lavorato insieme” insomma alla base di tutto ci sono i soldi ma anche l’onore di un fotografo che ha trasformato gli eccessi in marchio di fabbrica.