Tra Inghilterra e Francia non è mai corso buon sangue, inutile ricordare la famigerata Guerra dei cent’anni, conflitto tra i due regni che durò, non continuativamente, dal 1337 al 1453. Anche nelle competizioni sportive come il calcio Francia ed Inghilterra sono sempre in continua sfida, per non enunciare i vari scenari economici, politici, sociali e così via. Due nazioni in eterna lotta? Non per il mondo dell’arte, che come è noto riesce ad unire i popoli laddove anche i più abili diplomatici hanno fallito.
In questi ultimi giorni infatti La National Gallery di Londra ed il Louvre di Parigi hanno dato il via ad una grande intesa, forse la più grande collaborazione di sempre. Si tratta di un programma di prestiti con l’obiettivo di illuminare la carriera di un grande artista come mai fatto prima d’ora, e contate che stiamo parlando di Leonardo da Vinci. Per cominciare, il Louvre presterà all’Inghilterra la sua versione della Vergine delle Rocce, in modo che la National Gallery potrà esporla assieme alla sua versione nella prossima grande mostra dedicata a Leonardo, già fissata per il prossimo novembre. Per restituire il favore, la National Gallery presterà al Louvre la sua versione del celebre dipinto ad olio su tavola Sant’Anna, la Vergine e il Bambino con l’agnellino.
La versione custodita alla National Gallery è meglio nota come Cartone di Burlington House e fu creata da Leonardo nel 1506 al suo ritorno a Milano, presumibilmente per Luigi XII. Il celebre dipinto una volta giunto al Louvre potrà essere esposto assieme alla versione parigina, restaurata di recente. Insomma tra i due ex-litiganti, il terzo a godere sarà sicuramente il pubblico, che avrà l’opportunità di ammirare delle opere che difficilmente in futuro potranno tornare assieme. Nicholas Penny, direttore della National Gallery e Henri Loyrette, direttore del Louvre si sono detti entrambi grati e deliziati da questo storico confronto di opere. Come dargli torto.