Il 2011 sembra essere un anno fortunato per il grande designer internazionale Ron Arad. Dopo il Design Museum di Holon, che ha riscosso numerosi consensi grazie alla sua innovativa struttura in acciaio Cor-Ten, Arad ha dimostrato di avere ancora molte frecce per il suo arco.
Questa volta il grande designer di origini israeliane ha creato una grande installazione alla Roundhouse di Londra, un ex officina di motori a vapore trasformata oggi in spazio espositivo multi-disciplinare. L’opera in questione prende il nome di Curtain Call ed è appunto un enorme tenda circolare di 18 metri di diametro che funge da telo per proiezioni. Su questo enorme schermo vengono proiettati video di artisti invitati da Arad, che per l’occasione si è trasformato in una sorta di curatore d’arte. I nomi degli artisti coinvolti nel progetto sono di tutto rispetto, parliamo di gente come Mat Collishaw, Christian Marclay, Javier Mariscal e David Shrigley. Ma il programma di Arad non si ferma alla video arte, la lista degli eventi prevede infatti concerti, sonorizzazioni e numerose performances. Raggiunto dalla stampa internazionale il grande designer ha rilasciato numerose interviste su questo suo nuovo progetto.
In molti hanno posto domande su questa sua nuova esperienza curatoriale ma Arad ha preferito glissare le domande: “Non sono un curatore, tutto è successo in maniera molto naturale. Alcuni anni fa sono stato tra i finalisti di un bando per la realizzazione di una grande opera alla Roundhouse. Ho creato una bellissima opera ma alla fine ho perso contro Anthony Gormley ma ho avuto l’occasione di conoscere Marcus Davey, direttore artistico dello spazio ed è subito partita l’idea di realizzare un evento artistico di caratura internazionale”.
E dobbiamo dire che quello di Arad è realmente un grande evento anche perché l’effetto del telone a 360 gradi montato dal genio israeliano è a dir poco sensazionale. Se anche voi vi trovate a Londra ed avete voglia di visitarlo avete tempo fino al prossimo 29 agosto.