Quando si parla di David Lynch non ci si annoia mai. Il visionario regista di films come Inland Empire, Elephant Man, Twin Peaks e Mullholland Dr. è infatti un vero e proprio vulcano di idee creative, attività che non si fermano alla sola cinematografia ma si estendono anche ad altri campi. Dopo varie eventi legati alle arti visive, il caleidoscopico regista ha deciso di focalizzare la sua attenzione sulla musica, realizzando il suo primo album da studio.
In verità non è la prima volta che David Lynch decide di cimentarsi con la musica, le sue ambizioni in questo campo hanno infatti preso ancor più corpo nel 2010 quando il regista ha fondato la David Lynch Music Company. A novembre quindi uscirà l’album Crazy Clown Time, formato da 14 tracce composte dal musicista-autodidatta. Ovviamente Lynch non ha portato a termine l’intera fatica da solo ma si è lasciato aiutare da guest stars d’eccezione come ad esempio l’ingegnere del suono Dean Hurley che ha curato la produzione, mentre Karen O degli Yeah Yeah Yeahs compare come guest vocalist nella song Pinky’s Dream. Prima di questa grande avventura Lynch aveva già collaborato con Danger Mouse per il loro album Dark Night of the Soul.
Proprio in occasione dell’uscita di quest’ultimo circa due anni or sono, David Lynch, Danger Mouse e Sparklehorse disegnarono un’ installazione che occupò ben due stanze della galleria Michael Kohn Gallery di Los Angeles all’intero di una mostra all’insegna del dialogo tra musica ed arte contemporanea. Il nuovo album Crazy Clown Time è in puro stile Lynch, con atmosfere blues molto tetre dove il celebre regista ha deciso di alternarsi tra voce e chitarra. L’album è il frutto di duri mesi di lavorazione: “Sono successi talmente tanti incidenti che questo disco dovrebbe essere in un ospedale” ha dichiarato il celebre regista in una recente intervista, tanto per tener fede al suo proverbiale humor nero.