L’igiene dentale è una questione importante, anzi per qualcuno è decisamente fondamentale. Il talentuoso artista argentino Adrián Villar Rojas ha preso talmente a cuore la salute dei denti da decidere di creare uno stuzzicadenti dalle proporzioni gigantesche. Scherzi a parte, Villar Rojas ha realmente prodotto un’opera gigantesca ma si tratta di un obelisco disteso, installato proprio nei giardini delle Tuileries a Parigi.
Questa insolita opera appare come un monumento abbandonato o corroso dagli anni, un futuristico totem lasciatoci da chissà quale civiltà proveniente dagli spazi siderali o magari un razzo piovuto dal cielo. Del resto il giovane Villar Rojas è avvezzo alle strutture imponenti e fantascientifiche. Proprio quest’anno l’artista ha rappresentato l’Argentina alla Biennale di Venezia all’interno di un padiglione situato nelle Sale d’Armi dell’Arsenale, uno spazio con 500 metri quadrati di superficie espositiva. Le opere di Villar Rojas hanno letteralmente affascinato i visitatori accorsi all’Arsenale grazie ad uno spregiudicato uso dell’argilla e ad un estetica sci-fi dalle proporzioni monumentali. In Laguna gli universi alternativi dell’artista hanno offerto derive di un presente impossibile e di un futuro immaginario popolato da robots giapponesi e strutture enigmatiche. Cemento, tela, argilla e legno sono i materiali che Villar Rojas ha recuperato dall’oblio, tornando persino ad una componente artigianale sempre più rara nella produzione artistica contemporanea.
Tornando al gigantesco stecchino, possiamo aggiungere che dopo 5 lunghi mesi di lavorazione al progetto e 2 mesi di produzione, esso verrà lasciato sul suolo dei giardini delle Tuileries per soli due mesi. In seguito verrà distrutto, in linea con le idee di Villar Rojas che da sempre esplora temi come il declino e la sparizione finale: “Mi piace pensare all’arte come un suicidio, è impossibile fermare il tempo, trattenere la dimensione e lo spazio. Tutto questo è meraviglioso” ha dichiarato l’artista ai microfoni di Artinfo. Noi non possiamo che lodare la genialità e la visionarietà di uno dei più promettenti artisti del panorama internazionale.