Nel corso di questa settimana avevamo stilato un articolo incentrato sugli errori della critica contemporanea. Esistono però altre figure legate all’arte che sbagliando combinano molti più danni di quelli prodotti dai curatori. Stiamo parlando degli esperti e degli studiosi, categorie illustri che tanto hanno dato alla storia dell’arte ma che molte volte hanno contribuito a creare disastri irreparabili con le loro avventate attribuzioni. Ora, fortunatamente, la scienza ha risolto molte spigolose questioni grazie ai raggi x, all’analisi dei pigmenti ed alle altre tipologie di esami digitali.
Purtroppo però c’è ancora chi si fida unicamente dei suoi occhi e che, avendo studiato attentamente un dato maestro della pittura, crede di poterne riconoscere a prima vista qualsiasi capolavoro nascosto. L’ultimo danno in ordine di tempo è stato causato da un pool di studiosi cinesi che avevano erroneamente attribuito un dipinto anonimo al maestro Xu Beihong. Il dipinto è stato successivamente battuto all’asta da Beijing Jiuge International per circa 11 milioni di dollari lo scorso autunno. Ebbene giusto pochi giorni fa si è scoperto che il dipinto era in realtà un volgare falso creato da uno studente di Beihong nel 1983. Ma di attribuzioni frettolose ne sono state fatte parecchie, molte delle quali annunciate a gran voce da veri e propri luminari dell’arte. Come ben ricorderete, nel 1984 il grande Giulio Carlo Argan attribuì a Modigliani delle finte teste scultoree realizzate da quattro ragazzetti burloni che le avevano gettate nel Fosso Reale di Livorno.
Che dire poi di Michel Jaffé che attribuì a Rubens la Morte di Sansone del Getty valutandola 7 milioni di dollari nel 1991. Nel 1999 lo studioso Edward Safarik scoprì che l’opera in questione era in realtà di un autore sconosciuto. Negli anni ’30 inoltre, Joseph Duveen, contattato dai coniugi Hahn periziò una versione de La Belle Ferronière (Il Ritratto di Dama) di Leonardo da Vinci. Duveen disse che l’opera non era di Leonardo. Alla fine l’esperto dovette sborsare 60 mila dollari per rifondere i coniugi del terribile sbaglio. Insomma, alle volte è meglio compiere studi avvalorati dalla scienza piuttosto che rivolgersi ad un grande esperto.
Micol Di Veroli