Il Centre Pompidou di Parigi presenterà la mostra Danser sa vie, evento senza precedenti dedicato al rapporto tra danza e arti visive, dal 1900 ad oggi. La mostra (che inaugurerà il prossimo 23 novembre) coprirà oltre 2.000 metri quadri dello spazio espositivo e proseguirà una vecchia tradizione del Centro fondata sulla valorizzazione di importanti spettacoli multidisciplinari, una tradizione che il suo presidente Alain Seban vuole far rivivere. Il tema sarà esplorato attraverso opere delle più grandi figure artistiche del 20° secolo, i contributi dei movimenti fondatori del modernismo artistico e le sperimentazioni in corso di importanti artisti contemporanei e ballerini.
Danser sa vie illustra come la danza e le arti visive hanno innescato la scintilla della modernità, ispirando sia i movimenti artistici più importanti e le figure chiave che hanno fatto la storia dell’arte moderna e contemporanea. La mostra in tre atti mostrerà come l’arte e la danza hanno esplorato il corpo in movimento. Danser sa vie ci permetterà quindi di scoprire questo aspetto nascosto delle avanguardie dell’arte come fonte costante di ispirazione per l’arte contemporanea, stabilendo un dialogo tra tutte le discipline, dal coreografico alle arti visive, dalla pittura al video. Una vasta selezione di dipinti, sculture, installazioni, film, video e opere danza testimonieranno i continui scambi tra arte e danza. La lista degli artisti partecipanti è letteralmente impressionante, noi vi forniamo solo alcuni nomi per invogliarvi a visionare l’intera mostra:
Carl Andre, Loie Fuller, Alwin Nikolais, Charles Atlas, Valeska Gert, Kelly Nipper, Joséphine Baker, Felix Gonzalez-Torres, Isamu Noguchi, Matthew Barney, Martha Graham, Emil Nolde, Baroness Elsa von Freytag-Lo-Ann Halprin, Helio Oiticica, Ringhoven, Raoul Hausmann, Gret Palucca, Pina Bausch, Alex Hay, Valentin Parnac, Max Becmann, Deborah Hay, Steve Paxton, Jerome Bel, Vilmos Huszar, Mai-Thu Perret, Gerhard Bohner, Niddy Impekoven, Francis Picabia, Fréderic Boissonas, Jasper Johns, Pablo Picasso, Hans Namuth, Antoine Bourdelle, Kurt Jooss, Jackson Pollock, Constantin Brancusi, Vassily Kandinsky, Yvonne Rainer, Trisha Brown e Allan Kaprow.