Come promesso ecco il resto della lista del Peggio dell’arte contemporanea di questo 2011 che si appresta ad uscire di scena. Come al solito noi ci auguriamo di non dover assistere a tali scempi anche nel 2012 ma in fondo in fondo anche le brutturecontribuiscono a rendere unico il variegato mondo dell’arte. Bando alle ciance e via con il resto dell’Hit parade:
6 I molteplici “no” al Padiglione Italia – Ad una carneficina del genere non si poteva far altro che rispondere con un “no grazie”. Il problema è che il rifiuto al Padiglione Italia curato da Vittorione Nazionale©, da questione squisitamente privata ed individuale è divenuto una sorta di res publica, tramutandosi nell’ennesima occasione per racimolare un poco di pubblicità gratuita. Decine di artisti si sono azzuffati per comparire tra le pagine dei magazine d’arte contemporanea, declamando a gran voce il loro disprezzo e le loro preoccupazioni per il futuro dell’artesistema. Per il 2012 l’Oracolo consiglia un pizzico di discrezione in più.
7 La statua di Giovanni Paolo II alla stazione Termini di Roma – Batman? Un vespasiano? Un busto del duce? Una garitta? No è l’effige del Santo Papa ideata da Oliviero Rainaldi. Sin dal giorno della sua inaugurazione l’opera è divenuta il bersaglio prediletto della critica e dell’intera cittadinanza. Il quotidiano Repubblica le ha dedicato un sondaggio da cui risulta che il 90% dei lettori la disprezza, i vandali l’hanno più volte attaccata. Tra telecamere di sorveglianza, piantonamenti, restauri e proposte di trasferimento non c’è pace per il povero Papa. Per il 2012 l’Oracolo consiglia un corso di scultura accelerato.
8 Karim Rashid e Mussolini – Per il progetto Stazioni dell’Arte, l’artista Karim Rashid ha pensato bene di creare un’installazione per la fermata Università di Piazza Bovio a Napoli. Fin qui tutto bene, peccato però che una scultura creata da Rashid somiglia in modo imbarazzante ad un’opera di Renato Giuseppe Bertelli, sarebbe a dire Profilo continuo di Mussolini del 1933. Per il 2012 l’Oracolo consiglia di superare il ventennio ed ispirarsi a qualcosa di più costruttivo.
9 Marina Abramovic e la serata di Gala del MOCA – Noi di Globartmag siamo letteralmente innamorati di Marina ma quando si prendono cantonate colossali è giusto farlo notare anche a chi si ama. Per la serata di gala organizzata dal MOCA di Los Angeles, Marina Abramovic ha ideato una performance decisamente controversa. All’azione hanno partecipato dei performers che sono stati pagati 150 dollari senza copertura assicurativa a fronte di 15 ore di lavoro estenuante e soprattutto pericoloso. Per il 2012 l’Oracolo consiglia di pagare i contributi.
10 La polizia di Los Angeles e Art in The Streets – La grande mostra organizzata dal MOCA di Los Angeles ha ravvivato gli animi degli street artists locali i quali hanno reagito ricoprendo le strade di murales e graffiti. Peccato però che la polizia locale non ha gradito l’iniziativa ed ha reagito con retate multiple, innescando una vera e propria caccia alle streghe. Per il 2012 l’Oracolo consiglia clemenza per la street art.