Nel 1977 Walter De Maria realizzò l’opera The Vertical Earth Kilometer, vale a dire un palo di ottone lungo esattamente un chilometro, seppellito nel parco di Friedrichsplatz a Kassel in Germania. Questo ardito esperimento, realizzato in occasione di Documenta VI, non mancò certo di stupire pubblico e critica, per il suo tentativo concettuale di percepire distanze invisibili o comunque astratte. Oggi l’artista Christoph Buchel ha deciso di compiere un’operazione analoga a quella di De Maria, vale a dire quella di seppellire una forma, ma l’oggetto in questione è decisamente molto più imponente di un palo di ottone lungo un chilometro.
Buchel, con il suo progetto Terminal, ha infatti deciso di sotterrare un intero aeroplano, credeteci o meno è così. L’aviogetto in questione è un Boeing 727, un bestione capace di trasportare circa 189 passeggeri ed il nostro artista vuole installarlo a Kern County a poche ore dalla città di Los Angeles in California. Buchel ha intenzione di finanziare a proprie spese l’intera impresa che comprende anche la costruzione di un parcheggio visto che l’area si trova nel bel mezzo del Deserto del Mojave e quindi non molto accessibile per chi viaggia in automobile. A differenza dell’opera del grande Walter De Maria, che è di fatto inaccessibile visto che la parte sotterrata del palo di ottone non è visibile, Terminal sarà un’opera fruibile. Buchnel ha infatti progettato due tunnel sotterranei che consentiranno ai visitatori di entrare nella pancia dell’aeroplano il quale si trova a circa dieci metri sotto al suolo terrestre. L’artista vuole ricoprire l’aeroplano in modo che lo spostamento di terreno risulti invisibile ad occhio nudo, il motore, il carburante ed altre possibili fonti di pericolo verranno rimosse mentre saranno installati un nuovo sistema di ventilazione, una nuova rete elettrica e dei bagni più confortevoli.
I visitatori saranno comunque pochi, visto che è stato istituito un servizio di 3 navette a settimana che trasporteranno cinque passeggeri ognuna. A conti fatti l’aereo sarà visitato da circa 780 persone l’anno. Ma a Buchel (che ha i soldi per comprare e sotterrare un intero aereo) tutto questo non importa affatto.