Tante le novità per festeggiare insieme i 20 anni di Giornata FAI di Primavera: 670 beni aperti in tutta Italia sabato 24 e domenica 25 marzo, un’applicazione per smartphone e tablet pc con l’elenco aggiornato dei luoghi aperti e mappe per raggiungerli, e la possibilità fino al 25 marzo di donare 2 euro al FAI tramite SMS solidale. Infine, è anche possibile vincere splendidi premi partecipando al concorso fotografico “Con la Giornata FAI…scatta la Primavera!”
Giornata FAI di Primavera, il più importante evento promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, compie 20 anni! Dal 1992 ogni anno si sono celebrate le giornate dedicate all’arte e alla cultura che hanno coinvolto, nel tempo, sempre più persone fino a un totale di 6.500.000 visitatori. Quest’anno si preannuncia una grande festa popolare: sabato 24 e domenica 25 marzo saranno, infatti, aperti al pubblico in tutte le regioni d’Italia 670 beni, luoghi di interesse culturale, artistico e paesaggistico, molti dei quali inaccessibili nel resto dell’anno. Un’ottima opportunità per scoprire le bellezze del nostro Paese.
E per avere sempre con te l’elenco aggiornato in tempo reale dei beni aperti in Giornata FAI, insieme alle mappe geolocalizzate per raggiungerli, scarica l’applicazione per smartphone e tablet pc. E’ gratuita e disponibile per Android e Apple.
Tante porte di cultura e natura che si aprono, accanto ad altrettante che continuano a restare chiuse e abbandonate all’incuria. Aiuta il FAI a salvare il patrimonio di tutti, fino a domenica 25 marzo 2012 dona al FAI 2 euro via SMS al numero 45504: più bellezza si apre più si salva l’Italia.
Tra le aperture di questa ventesima Giornata FAI:
– a Roma l’apertura del Complesso Borromiano dell’Oratorio dei Filippini, il grande complesso costruito nel Seicento su progetto di Francesco Borromini, dove si potranno visitare anche spazi mai aperti al pubblico e un tratto degli Acquedotti Claudio e Felice dove si incrociano lungo via Tuscolana;
– a Milano si potrà ammirare il monumentale Palazzo della Banca d’Italia, aperto al pubblico per la prima volta nella sua storia, nel quale sono presenti opere d’arte di proprietà della Banca: oltre agli arredi originali d’epoca, si potranno infatti contemplare i dioscuri di Giò Pomodoro e alcuni capolavori di Balla, Guttuso e Hayez. E ancora gli straordinari Laboratori Ansaldo, l’imponente struttura dove nascono gli spettacoli che andranno in scena sul palco del Teatro alla Scala (costumi, scenografie…) già aperti con grandissimo successo in Giornata FAI del 2006;
– a Napoli si potrà visitare la Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, che si trova all’interno di Palazzo S. Giacomo, sede del Municipio, che conserva il sepolcro di Don Pedro di Toledo, vicerè spagnolo a cui si deve la costruzione della Chiesa nel 1504 e a Venezia la Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti che conserva opere di Veronese e Tintoretto