Tre curatori, Antonio Arevalo, Barbara Martusciello e Lýdia Pribišová, tre diversi punti di vista, per introdurci in uno degli ambiti di genere dell’arte contemporanea. Un’incontro che si terrà oggi alle 17:30 a Rieti nella Sala Conferenze di Via Garibaldi 174 e inserito nell’ambito del programma promosso dal Comitato “Mettici del tuo” in collaborazione con l’Associazione Culturale 3)5 Artecontemporanea.
Grazie ad un percorso di proiezioni video, narrazioni e testimonianze personali entreremo nel lavoro di artiste internazionali che hanno unito alla bellezza delle immagini un forte contenuto di denuncia sociale e personale. Tre narratori con diverse provenienze geografiche testimoni di quanto il linguaggio dell’arte contemporanea sia oggi più che mai necessario alla crescita culturale ed etica di una democrazia. Convegno, conversazione e visione dei video di: Alice Schivardi, Anna Daučíková, Lucia Nimcová, Manuela Viera-Gallo, Raffaella Crispino, Regina José Galindo.
Antonio Arévalo. Poeta, ideatore di progetti, consulente e curatore d’arte Contemporanea. La sua formazione artistica e letteraria si compie tra Santiago del Cile e Roma e spazia dall’arte al teatro alla poesia. Negli anni ‘80 è noto per le sue attività poetiche, le collaborazioni giornalistiche, i progetti teatrali. Nel decennio successivo diventa protagonista della scena artistica italiana come curatore d’arte contemporanea, intensificando i rapporti con gli intellettuali e creando occasioni di scambio tra gli artisti latino-americani ed europei. Curatore del Cile alla 49° edizione della Biennale d’Arte di Venezia (Juan Downey, Menzione d’Onore da parte della Giuria Internazionale, 2001), Curatore della Biennale Adriatica, “Nuove Arti”, San Benedetto del Tronto (2006), e del Padiglione del Cile alla 53° edizione della Biennale di Venezia “Fare Mondi” (Iván Navarro, 2009). Commissario del Cile per la 54° edizione della Biennale di Venezia (Fernando Prats, 2011). Dal 2002 al 2009 è stato consulente permanente dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma (Ministero degli Affari Esteri). Collabora ed è opinionista di diverse testate d’Arte Contemporanea in America e Europa.
Barbara Martusciello è Storico e Critico d’arte, Curatore di mostre, organizzatrice di eventi e saggistaFondatrice e curatore dell’Osservatorio Permanente Arte Contemporanea ad Iglesias e dell’Imaginary Meseum of Art nell’area di Carbonia-Iglesias.Tra il 2008 e il 2012 ha tenuto Lectio Magistralis a: Palazzo Mazzatosta (Viterbo); Accademia di Belle Arti (Roma); Università La Sapienza, Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni, (Roma) e ha tenuto lezioni nell’ambito di Racconti di Storia dell’Arte al Museo della Centrale Montemartini Roma per Zetema Progetto Cultura con Roma Capitale (2011) e di Visti da vicino, alla Gnam_ Galleria Nazionale d’Arte Moderna, per il FAI (febbraio 2012).Dal 2009 è titolare di cattedra all’Istituto Quasar – Design University Roma dove insegna Storia delle Arti Visive.Membro della Commissione DIVAG, Divulgazione e Valorizzazione Arte Giovane per conto della Soprintendenza Speciale PSAE e Polo Museale Romano. Cura iniziative culturali, Seminari e la divulgazione per l’Associazione art a part of culture ed è cofondatrice è caporedattrice del web magazine “art a part of cult(ure)”.
Lýdia Pribišová, Nata nel 1980, a Bratislava, Repubblica Slovacca, è curatore e storico dell’arte, Dal 2006 lavora come editor per la versione ceca e slovacca di Flash Art. E ‘membro dell’ AICA slovacco. Dal 2007 vive tra Roma e Bratislava, ha collaborato con importanti gallerie, private e pubbliche, in Italia, Slovacchia, Cecoslovacchia. Nel 2010 è stata premiata dalla Lemmermann Foundation per la sua ricerca “. Una riflessione sulla trasformazione. Quadriennale di Roma. Dal pubblico alla Fondazione”Con Spettacoli di sua creazione ha presentato l’arte contemporanea italiana a Bratislava e Praga. Ultimo il progetto di Lucia Romualdi, “Platea in Sinagoga” a Samorin Nel 2011 (con Katarína Slaninová) cura la sezione slovacca della quinta edizione della Biennale di Praga” She Devil ” è la sua ultima esposizione al Museo MACRO di Roma (2011-2012).