Cosa ne pensate di Andy Warhol? Beh, che vi piaccia o no, il mitico re della pop art americana è certamente uno dei protagonisti più noti dell’arte contemporanea. Le sue opere, prese in prestito dalla cultura di massa sono in seguito divenute vere e proprie icone di quest’ultima e molte di esse. Un processo dirompente che non sembra arrestare il suo inesorabile tragitto verso l’olimpo.
Me se Warhol è uno degli artisti più amati dagli amanti dell’arte di tutto il mondo, va detto che anche i collezionisti vanno letteralmente pazzi per il suo parruccone patinato. Quando si parla di mercato dell’arte e di aste internazionali non esistono Minimalismo o Nuova Scuola di Lipsia che tengano, il mitico Andy Warhol è sempre il padrone incontrastato. A riprova del fatto, la scorsa settimana alla vendita londinese di Sotheby’s, l’opera Double Elvis, quella con Elvis Presley ritratto con il vestito da cowboy indosso, è riuscita a totalizzare la bellezza di 37 milioni di dollari. C’era moltissima attesa per questo Double Elvis, una stampa silkscreen che non si vedeva sul mercato dal 1995. In totale Warhol ha prodotto 22 Elvis, di cui 9 sono stati acquisiti da musei di tutto il mondo. 37 milioni sono molti ma il record per Warhol è di 72 milioni di dollari circa, raggiunto con l’opera Green Car Crash Green Burning Car I, venduto da Christie’s nel 2007. Nel frattempo, parlando di Warhol, è accaduto un altro fatto ben più curioso.
Un uomo d’affari inglese è riuscito a comprare al mercatino un disegnetto del sassofonista Rudy Valleé eseguito da un artista sconosciuto per circa una sterlina. Non appena giunto a casa, Andy Fields (questo il nome del gentleman inglese) si è reso conto che il disegno portava la firma di Andy Warhol. Dopo alcune analisi gli esperti hanno confermato la paternità dell’opera, affermando che Warhol avrebbe eseguito la stessa quando aveva circa 11 anni. Quel dipinto pagato 1 sterlina oggi potrebbe valere circa 1 milione di sterline, mica male come investimento.