A prima vista l’immagine pubblicata qui sopra sembrerebbe la banale istantanea di una famigliola felice al mare. Chissà quante ne avrete viste di queste scene, durante le vostre vacanze o le vostre gitarelle fuori porta. Eppure questo quadretto idilliaco è lungi dal poter esser considerato normale visto che è parte integrante di un’installazione di street art creata da Calder Greenwood. Lo scorso martedì notte l’artista losangelino si è introdotto all’interno di un cantiere di Broadway ed ha iniziato ad installare la sua famigliola di cartapesta: bambino con tanto di secchiello, mamma che legge il giornale a pancia sotto e paparino sotto l’ombrellone intento a sorseggiare un drink, una scena che sulle spiagge di Los Angeles è un vero e proprio must.
Il giorno seguente la popolazione si è trovata faccia a faccia con l’insolita installazione. Subito si è scatenata la ressa dei curiosi: “in un primo momento pensavo fossero veri. Ho sfoderato il mio smartphone ed ho fatto partire la video camera, sperando che i tre non si muovessero. Avvicinandomi e notando una stasi innaturale mi sono resa conto che si trattava di manichini.
Insomma un fake molto ma molto reale” ha dichiarato Natalie Espinoza (la ragazza che ha avvertito le forze dell’ordine) ai microfoni del Los Angeles Times. Purtroppo lo scherzetto è durato ben poco visto che la polizia ha prontamente ordinato la rimozione dell’installazione, la quale si è verificata il giorno seguente. Fortunatamente, i giornalisti sono arrivati in tempo per fotografare la gustosa scenetta.
Calder Greenwood nel frattempo aveva lanciato le immagini della sua opera su Facebook, scatenando un vero e proprio polverone mediatico. Lo street artist losangelino non è certo nuovo a questo tipo di azioni, visto che da diversi mesi installa le sue sculture di cartapesta in varie zone della città. Stavolta però, la sua famigliola intenta a prendere il sole nel cantiere ha colpito nel segno.