Dal 14 al 22 luglio, nove giorni dedicati alla cultura, allo spettacolo, alla creatività; nove giorni di gioiosa immersione tra gli aspetti più affascinanti della cultura mitteleuropea in una città, Cividale, entrata recentemente tra i siti Unesco di rilevanza mondiale; numerose anteprime assolute e nazionali in un cartellone mai così ricco di appuntamenti. MittelFest, vetrina riconosciuta dell’interscambio culturale tra Italia ed Est Europa e luogo di confronto di artisti e intellettuali della Regione Friuli Venezia Giulia e dei paesi dell’area centroeuropea, nell’edizione 2012 si rinnova, presentando per la prima volta sei percorsi tematici.
Il primo, RISVEGLI, è anche il tema della rassegna e insieme il titolo di uno strepitoso galà di danza dedicato ai Ballets russes di Djaghilev e Stravinsky, reintepretati dalla grande Eleonora Abbagnato insieme a etoiles italiane ed europee, ma è anche la sorprendente performance letteraria di John Lennon, “Vivendo cantando”, per la prima volta rappresentata in Italia in uno spettacolo targato MittelFest. Ma quest’anno i riflettori sono puntati sulla Repubblica Ceca: con il percorso PRAGA MAGICA il cuore della Mitteleuropa si trasferisce a Cividale, con lo straordinario Teatro Nero, il Teatro nazionale di Praga, la leggenda eterna del Golem, il Vaclav Havel della Rivoluzione di Velluto e molte altre sorprese, non solo artistiche. Le tradizioni più alte del canto corale europeo, legate alla tradizione cattolica, ortodossa, protestante sono racchiuse nella trilogia LE VOCI DEL SACRO; grandi cantori della modernità, come Pier PaoloPasolini, Paul Celan, Biagio Marin, Jaroslaw Mikolajewski, Osip Mandel’stam saranno i protagonisti del percorso PROFILI DELLA MITTELEUROPA. MittelFest 2012 spalanca le porte al jazz, il risveglio artistico che ha rivoluzionato la musica del Novecento con quattro eccezionali pianisti: lo statunitense Brad Meldhau, l’italiano Stefano Bollani, il friulano Glauco Venier che in Simphonica mescola la tradizione musicale antica e classica, Pop e swing, il jazzista praghese Milan Svoboda, che reintepretain modo raffinato le più belle melodie dei Beatles.
Last but non least, il percorso PALCOSCENICO EUROPA, che vedrà alternarsi sul palcoscenico di MittelFest il genio di Nekrosius e la sua interpretazione della Divina Commedia; una produzione MittelFest-Festival di Spoleto con due atti unici di Jean Cocteau interpretati da Adriana Asti; Massimo Ghini alle prese con “L’erotismo di Oberdan Baciro”, straordinario racconto del triestino Lelio Luttazzi, il binomio della nota regista Francesca Archibugi e del poeta Pierluigi Cappello nell’inedita commedia “Le radici nell’aria”, il nuovo volto del cinema italiano Michele Riondino in “The fool on the Hill”. Per finire, un ventaglio quanto mai interessante delle ultime tendenze della danza contemporanea, di cui ricordiamo Suites Bach di Virigilio Sieni.