Bravo TV launches Gallery Girls, but gallery assistants are not Showgirls
Bravo TV lancia Gallery Girls, ma le assistenti di galleria non sono Veline
Bravo TV has launched its new reality show Gallery Girls. Basically the rules are very simple, it is only a reality show that follows the lives of seven young aspiring Galerinas in their moments of leisure and work. But who are the Galerinas? A new form of gallery assistants, a definition that looks like “Art Showgirls” . Yeah, too bad that the job of gallery assistant has nothing to do with a Showgirl. Often the gallery assistant runs the gallery and struggle between artists, collectors and shippers. She organizes and follows the exhibition and draw up a press release, and sometimeswrite a full critical essay. The assistant makes thousand phone calls, send millions of emails, follow trades and establish contacts. All this and much more for pennies. A job very different from a Showgirl. The gallery assistant is not a showgirl in stiletto, drowning in rivers of white wine while celebrating the party and flirting with the artist . Keep it in mind.
Bravo Tv ha lanciato il suo nuovo reality show Gallery Girls. In sostanza le regole del gioco sono molto semplici, si tratta solamente dell’ennesimo reality che segue pedissequamente la vita di sette giovani aspiranti Galerinas nei loro momenti di lavoro e di svago. Ma chi sono le Galerinas? Una nuova forma etimologica che si riferisce alle assistenti di galleria, una definizione ridicola che somiglia pericolosamente a quella di Veline. Già, peccato che il lavoro di assistente di galleria non ha niente a che spartire con quello di Velina. Spesso e volentieri ci si ritrova a mandar avanti la baracca, a destreggiarsi tra artisti, collezionisti e spedizionieri. Si organizza e si allestisce la mostra e si stila un comunicato stampa ed a volte si scrive un intero testo critico. Si telefona, si spediscono milioni di email, si seguono compravendite e si stabiliscono contatti. Tutto questo e molto altro per pochi spiccioli o semplice rimborso spese. Un lavoro ben diverso da quello che vorrebbe farci credere il tubo catodico. L’assistente di galleria non è una showgirl con tacco dodici che annaspa in fiumi di vino bianco mentre festeggia all’ennesimo party del gallerista alla moda e flirta con l’artista di turno. Questo bisognerebbe tenerlo bene a mente.