Piccioni come pappagalli, una performance barbara fa infuriare gli animalisti
Fino a ieri i piccioni di Venezia erano prevalentemente grigi. Oggi però le leggi della natura sono state cambiate ed i piccioni si sono magicamente trasformanti in sfavillanti parrocchetti. Già perché qualcuno ha avuto la brillante idea di dipingerli di rosso, verde e giallo, rendendoli così simili ad uccelli tropicali. I piccioni fanno ovviamente parte di una performance architettata da Julian Charriére e Julius von Bismak e presentata in concomitanza con la Biennale di Architettura. I due simpatici burloni hanno installato sul tetto di un’abitazione una speciale trappola che attira i piccioni ed in seguito li spennella con colori atossici. “Non c’è nessun rischio per gli animali, con questi colori i piccioni saranno trattati meglio, visto che abitualmente c’è chi li maltratta” ha precisato Charrière durante un’intervista al Corriere della Sera. Di diversa opinione Ecoblog, che ha così commentato l’intera vicenda: “Tra l’altro sulla sua pagina Fb Charrière scrive: The pigeon safari is open. I commenti sembrano essere entusiasti e anche le reazioni dei turisti in Piazza San Marco sono divertite. Ma non c’è niente da ridere: anzi c’è da biasimare una azione così poco rispettosa di animali indifesi e certamente non d’accordo nell’essere usati in questa maniera.” Sinceramente noi ci troviamo d’accordo con Ecoblog, dipingere degli animali non è arte è pura barbarie.
Tweets sui Piccioni della Biennale
Storified by Manfred Rur · Sun, Sep 02 2012 13:51:15