Un lungometraggio, anzi il trailer di un lungometraggio semisconosciuto girato da un autore semisconosciuto si prende beffe del profeta. Nelle immagini, di bassa qualità sia per la regia sia per la recitazione, il profeta Maometto appare in sembianze umane, un vero e proprio tabù per l’islam. La reazione delle popolazioni islamiche è immediata.Al Cairo, dopo l’assalto di lunedì, in centinaia sono tornati davanti l’ambasciata Usa per difendere «il diritto del profeta». Cortei anche a Beirut e a Tunisi. Ferma la condanna di Teheran, mentre in Afghanistan i talebani giurano vendetta. Può un semplice gesto creativo (se di creatività si tratta) scatenare tutto questo? Vediamo le reazioni della rete…
Se un film scatena la guerra
Storified by globartmag · Fri, Sep 14 2012 12:18:18