Vi siete mai chiesti perché gli artisti sono così “avari” nel mostrar foto ed informazioni dei loro lavori su internet? No, non si tratta di esclusivismo o narcisismo al contrario ma di una mera questione di sopravvivenza. Già, internet avrà anche aperto le porte ad un fantastico universo di immagini e contenuti ma ha anche sdoganato i copioni. Il vero problema è che mentre negli States fioccano le sentenze-modello, vedi Patrick Cariou contro Richard Prince, dalle nostre parti impugnare le carte e combattere i copioni è molto più difficile. La triste nota è che nel nostro belpaese esistono artisti ed addetti del settore con pochissime idee ma con molti agganci e posizione di potere. Questi figuri, non avendo strumenti creativi e cognitivi adatti per poter andare avanti con le proprie forze, sono costretti a rubacchiare idee dai fermenti creativi che li circondano. Ovviamente questi ultimi non sono ammanicati come i nostri copioni e la loro voce non è egualmente potente. Ed allora, proprio come ci insegnavano i nostri nonni, quando si ha una buona idea è meglio tenersela stretta e non dirla a nessuno. I nostri poveri talenti emergenti sono quindi costretti a condividere sempre meno ciò che fanno ed i loro siti sembrano tutti uguali: un elogio al minimalismo. Comunque sia, meglio minimal che rapinati.
Come difendersi dai copioni?
di 31 Ottobre 2012Commenta