Obama ha vinto di nuovo e tutti (o quasi) sono contenti. Renzi esulta e con lui molti italiani, Monti invia lettere d’amore al riconfermato presidente ed il popolo americano è arcicontento della sua sofferta scelta. Ma per quanto riguarda il mondo dell’arte contemporanea e della cultura in genere le cose miglioreranno davvero o peggioreranno irrimediabilmente? Scopriamolo all’interno dei programmi presentati durante la campagna presidenziale dal vittorioso Obama. Il presidente ha dichiarato che aumenterà di 9 milioni di dollari il gettito per il National Endowment for The Arts la piattaforma statale che si occupa di sovvenzionare la cultura del paese. Obama ha inoltre dichiarato di voler finanziare per 232 milioni di dollari i musei e i servizi bibliotecari: Anche la televisione e la radio pubbliche saranno finanziate per circa 400 milioni di dollari. Le associazioni culturali no profit subiranno un danno, visto che Obama ha dichiarato di voler abbassare la possibilità di deduzione fiscale per quest’ultime dal 35% al 28%. Insomma, sembrerebbe un bel programma, tranne che per questo enorme neo.
Con Obama la cultura ci guadagna?
di 8 Novembre 2012Commenta