Uno dei lutti che più hanno colpito il mondo del cinema a livello globale: ci ha infatti lasciati Daria Nicolodi, musa ed ex moglie di Dario Argento che i più conoscono per essere stata la protagonista femminile di Profondo Rosso, la giornalista femminista e sagace compagna di avventure del protagonista del film.
Un’artista poliedrica e di talento
Sebbene in molti la ricordino principalmente per questo capolavoro del 1975, Nadia Nicolodi è stata una cantante, sceneggiatrice e artista oltre che attrice ed è stata capace di sopravvivere in maniera egregia per almeno 50 anni nel mondo dello spettacolo. Negli ultimi tempi, lei stessa lo ha sottolineato, preferiva rimanere in disparte e guardare i propri amici esibirsi. Una carriera in qualche modo nata grazie anche all’influenza della madre, che era figlia del musicista Alessandro Casella e che la ha spinta a frequentare i circoli intellettuali che l’hanno formata.
La carriera nel cinema di Daria Nicolodi è nata grazie a Francesco Rosi che le offrì nel 1970 una parta in “Uomini contro” e da lì fu un crescendo di opere e sperimentazioni che hanno reso questo attrice forse non un volto noto per le nuove generazioni ma che è riuscita a diventare iconioca proprio grazie a Profondo Rosso, il cui regista divenne poi suo compagno e con il quale ebbe la figlia Asia Argento.
Un attrice indimenticabile, ma sopratutto una donna colta, raffinata e amante dell’arte in ogni sua sfumatura: era un’appassionata di pittura. Negli ultimi anni aveva deciso di vivere defilata:
Sono una che non si mette in mostra: “garbeggio”, faccio come la Garbo, mi nascondo un po’.
Il ricordo della figlia Asia Argento
Ha preferito una vita più come nonna che come artista, senza però dimenticare di occuparsi d’arte, anche all’interno dei social network. Commovente il ricordo della figlia Asia:
Riposa in pace mamma adorata. Ora puoi volare libera con il tuo grande spirito e non dovrai più soffrire. Io cercherò di andare avanti per i tuoi amati nipoti e soprattutto per te che mai mi vorresti vedere così addolorata. Anche se senza di te mi manca la terra sotto i piedi, e sento di aver perso il mio unico vero punto di riferimento. Sono vicina a tutti quelli che l’hanno conosciuta e l’hanno amata. Io sarò per sempre la tua Aria, Daria.