Lo scorso marzo abbiamo assistito ad una vicenda assai scioccante che ha tenuto con il fiato sospeso migliaia di appassionati d’arte contemporanea del nostro stivale, vale a dire il divorzio tra lo staff storico di Exibart guidato da Massimiliano Tonelli e Giovanni Sighele e la nuova gestione editoriale Emmi. La sofferta decisione ha sollevato un vespaio di polemiche e da ambo le parti si è instaurato un clima di tensione che ha spaccato in due l’opinione pubblica.
Con il tempo fortunatamente le polemiche si sono assopite ed abbiamo anzi assistito con piacere alla nascita di una nuova piattaforma (Artribune) che in poco tempo è riuscita ad imporsi nel difficile mondo dell’informazione artistica. Un evento traumatico si è quindi tramutato in una lieta novella. A questo punto molti hanno temuto il peggio per Exibart e dobbiamo dire che anche noi ci eravamo uniti a questo pensiero comune. Fortunatamente però, dopo un periodo di lecita incertezza le cose cominciano ad andare per il meglio. In questi giorni infatti abbiamo appreso un’ottima notizia: il critico e curatore d’arte contemporanea Angelo Capasso è stato nominato direttore editoriale di Exibart.
Come molti di voi lettori certamente ricorderanno Capasso ha già scritto in passato per Exibart ma per rinfrescarvi la memoria vorremmo aggiungere che è stato anche autore di alcune interessanti pubblicazioni, tra vale la pena citare AA. L’arte per l’arte (2002), Ombre e fantasmi (2004) e Opere d’arte a parole (2007). Insomma questa nuova nomina di uno stimato e preparatissimo collega non può che farci piacere. Da oggi quindi, tanto per porre fine alle polemiche, Exibart ed Artribune saranno i vostri punti di riferimento per rimanere sempre informati su ciò che succede nel mondo dell’arte contemporanea. Ovviamente il panorama dei magazine d’arte italiani è molto ricco ma, fra un articolo e l’altro, non dimenticatevi di far visita anche a Globartmag. Connect yourself to Art !
