L’economia degli Stati Uniti non va di certo a gonfie vele. Proprio in questi giorni il presidente Barack Obama, dopo settimane di stallo, è riuscito a trovare un accordo sull’aumento del tetto del debito capace di scongiurare lo spettro di quel tanto temuto default che avrebbe certamente devastato l’economia americana.
Le borse internazionali fino ad oggi hanno lanciato segnali allarmanti e Wall Street è fra le prime di una lunga lista. La borsa è però il tempio del capitalismo e non tutti gli americani sono in linea con gli assurdi principi del capitalismo. Uno di questi cittadini è l’artista Zefrey Throwell che la scorsa settimana ha portato a termine una sua performance di fronte a Wall Street, assumendo una posizione critica nei confronti di questo “mostro” economico. Throwell ha preso ispirazione da sua madre, una donna di 60 anni che ha perso tutti i suoi risparmi nel crollo finanziario ed ha dovuto ricominciare a lavorare per guadagnarsi da vivere dopo la pensione. Successivamente l’artista ha reclutato circa 50 performers, vestiti da traders, avvocati, segretarie ed altre figure che solitamente si possono trovare all’interno degli edifici della borsa ed ha dato luogo alla sua performance intitolata Ocularpation: Wall Street. In parole povere i 50 performers si sono recati a Wall Street ed una volta in strada hanno iniziato un vero e proprio strip tease, al termine del denudamento i performers hanno raccolto i loro abiti e si sono rivestiti.
Tutto questo è andato in onda dalle 7:00 fino alle 7:05 di mattina e le persone sono rimaste nude per circa un minuto. Ma anche in un così breve lasso di tempo la performance è riuscita a creare imbarazzo, stupore e curiosità tra i passanti. Alla fine la polizia di New York ha arrestato tre persone, uscite poi su cauzione, lo scopo però era già stato raggiunto. Nella sua veste provocatoria la performance di Zefrey Throwell ha reso oggettivo l’aspetto di una crisi che a troppe persone ha tolto anche le mutande.