Giovedì 2 luglio, alle ore 19, verrà inaugurata nel Museo di Capodimonte, la mostra di Enzo Cucchi Costume interiore, promossa dagli Incontri Internazionali d’Arte, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli.
Dopo la presentazione di Simm’nervusi, nel 1996, Enzo Cucchi torna a Capodimonte, invadendone il cortile con una installazione nella quale si condensa il suo universo simbolico ed onirico e la libertà di una ricerca artistica che ha contribuito a farne, fin dagli anni settanta, uno dei protagonisti più originali e visionari della Transavanguardia. “Quando l’opera di Enzo Cucchi (pittura, disegno, scultura) diventa architettura, come Costume interiore” – scrive Achille Bonito Oliva – “compete felicemente con la Torre di Babele e con l’omaggio di Tatlin alla Terza Internazionale, ingombrando con la sua altezza il cortile della Reggia”.
“L’opera è un deposito, reso esemplare nella forma cilindrica dal metallo, di energie che suscitano immagini, soffi di materia ed estensioni galleggianti nell’aria. Un tessuto visivo di una iconografia tridimensionale, sicuramente proveniente da un territorio di immagini tutto italiano che affonda le proprie ascendenze in un medioevo presente, dal quale l’artista marchigiano ha estratto la precaria spiritualità delle sue immagini, ridando all’arte il suo altrove e rendendola abitabile”. continua il celebre critico.
La mostra, a cura di Achille Bonito Oliva, è accompagnata da un catalogo ideato per l’occasione dall’artista ed edito dagli Incontri Internazionali d’Arte, con la presentazione di Nicola Spinosa e i testi del curatore e di Graziella Lonardi Buontempo.
Enzo Cucchi classe 1949 è famoso in tutto il mondo come membro chiave della corrente italiana della Transavanguardia, movimento che annovera tra le sue fila nomi del calibro di Francesco Clemente, Mimmo Paladino, Nicola De Maria e Sandro Chia. Le opere di Enzo Cucchi fanno parte della collezione permanente di importanti musei internazionali tra cui il MoMa, Museum of Modern Art di New York, la Tate Gallery di Londra e l’Art Institute di Chicago.
Photo Copyright: Enzo Cucchi foto di Pasquale Palmieri