Esce il 18 ottobre Sartoria Italiana Fuori Catalogo, il secondo album da solista di Pilar. Il disco, anticipato dal singolo “Cherchez la femme”, uscito lo scorso 20 settembre, nasce dall’incontro di Pilar con Bungaro, che si traduce subito in scrittura e anche profonda amicizia e complicità artistica. Il disco contiene 11 tracce, che portano la firma di Pilar, per i testi, e di Bungaro, per la musica; fa eccezione solamente “Il bacio prima del caffè”, le cui musiche sono di Tony Canto.
L’album, edito dall’etichetta indipendente UpArt Records, contiene 9 tracce in italiano, una in francese e una in spagnolo. L’unica cover presente è Con Toda Palabra di Lhasa De Sela, artista statunitense-messicana scomparsa tragicamente lo scorso gennaio, considerata da Pilar uno dei suoi punti di riferimento musicali e artistici.
Il titolo dell’album, Sartoria Italiana Fuori Catalogo, sembra quasi uno slogan, espressione contemporanea di un archetipo artistico: ricorda volutamente un settore storico dell’eccellenza italiana, quello dell’alta moda, esportata in tutto il mondo; dell’artigianato e della manifattura. E come l’alta moda italiana, Sartoria Italiana Fuori Catalogo ha una forte vocazione europea e internazionale.
Tutte le persone che hanno lavorato su Sartoria Italiana Fuori Catalogo sono artigiani, della parola, della musica, del suono, della convivialità, del cibo, della fotografia. Il progetto ribadisce l’orgoglio delle radici e vuole esportarne non solo i colori ma anche un’ironica sensualità, un barocco figlio dei suoi giorni, e dunque paradossalmente minimalista
Nel suono dell’album e nell’approccio vocale di Pilar si trovano suoni antichi e contemporanei, da un’emissione di voce che è cameristica, d’autore, strumentale, e che spesso si fa colore, fino a milonghe mediterranee fatte di chitarre distorte, dalle percussioni viaggianti di Franco Barresi e dal contrabbasso a volte orchestrale, a volte bohèmien di Giovanni Arena.
In Sartoria Italiana Fuori Catalogo grande peso viene dato alla parola, a volte quasi versificata, ma sostenuta e resa sempre godibile dalla scrittura melodica e mai banale di Bungaro. Gli arrangiamenti del disco e la produzione sono stati affidati al compositore Tony Canto – che ha suonato tutte le chitarre presenti nel disco – e pensati per poter essere ricreati in massima parte nel live. Il disco è stato registrato, editato e missato da Vincenzo Cavalli presso il Sonoria Studio di Scordìa, nei pressi di Catania.
E proprio dalla Sicilia prenderà il via il “Sartoria Italiana Tour”, di cui sono state già annunciate le prime, importanti date: Pilar sarà al Teatro Nuovo Montevergini di Palermo il 3 novembre; all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 9 novembre; allo storico Blue Note di Milano il prossimo 17 novembre.
Sartoria Italiana Fuori Catalogo, primo lavoro della neonata etichetta indipendente UpArt Records, sarà distribuito da Egea Distribution, e disponibile su Itunes e altre piattaforme digitali a cura di Believe Digital.