Stefania Miscetti è lieta di presentare il progetto ORIZZONTE DEGLI EVENTI: un’installazione di Maurizio Mochetti appositamente ideata e realizzata per la galleria e per gli spazi contigui fino ad uscire all’esterno. L’opera consiste in un segmento, un raggio laser rettilineo, che compie un “disegno spaziale fotonico”, percorrendo ed oltrepassando senza limiti strutturali i confini degli spazi architettonici, luoghi di ricerca creativa e produzioni artistiche differenziate ed abitate.
Dalla galleria di Stefania Miscetti, agli spazi creativi ed abitativi degli artisti Mochetti e Scaramella, proseguendo in direzione dello studio e abitazione degli architetti e collezionisti Lazzarini e Pickering, il “tragitto” continua ancora attraversando un ultimo spazio, libero e neutro, vuoto e non abitato, preludio silente che precede “l’evasione” all’esterno del raggio che diventa punto di luce, “arrestato” dalla parete frontale degli edifici.
Questo ambiente multi spaziale sembra mettere in scena il titolo di un’opera precedente di Mochetti (1998) CURVA SI NASCE, RETTA SI DIVENTA: l’artista conduce il fruitore a compiere molteplici manovre, passaggi, entrate, uscite, cambiamenti di spazi, arredi e altro … tutto questo per seguire una retta. Il titolo si riferisce direttamente ad un concetto della fisica quantistica:
Un orizzonte degli eventi è, nell’accezione più diffusa, un concetto collegato ai buchi neri, una previsione della relatività generale. Secondo questa teoria, lo spazio ed il tempo formano un unico complesso con quattro dimensioni reali (detto spazio-tempo), il quale viene deformato dalla presenza di massa (o di energia). In una accezione molto più generale, se per “evento” si intende un fenomeno (particolare stato della realtà fisica osservabile), identificato dalle quattro coordinate spazio-temporali, un “orizzonte degli eventi” può essere definito come una regione dello spazio-tempo oltre la quale cessa di essere possibile osservare il fenomeno. Maurizio Mochetti nasce nel 1940 a Roma dove vive e lavora. Sempre a Roma frequenta il Liceo Artistico e poi l’Accademia di Belle Arti. A partire dal 1964 l’interesse di Mochetti è orientato verso la luce intesa nella sua fisicità, come materia, senza alcun significato simbolico o mistico.
Inaugurazione: giovedì 24 maggio 2012 dalle 19 alle 22