Pipilotti Rist sarà l’artefice di una serie di opere artistiche ispirate alle fantasie domestiche per la sua prossima mostra a Zurigo per la galleria Hauser & Wirth, programmata per il prossimo 28 agosto. Il piano terra della galleria sarà trasformato in un fantastico salotto, uno spazio dove mura, pavimenti e mobili saranno invasi da immagini. Per l’acclamata artista svizzera la video installazione prende le forme più disparate che ella porta con se come in uno zaino “che contiene tutto: pittura tecnologia, linguaggio, immagini, poesia, commozione, premonizioni di more, sesso ed amicizia”.
Ligthbox, video oggetti e una miriade di fotografie stampate su materiali vari saranno parte dell’arredamento di questa stanza fantastica ricreata negli spazi della galleria. Musica ed effetti sonori coabiteranno con complementi d’arredo creando una sorta di discoteca da salotto, un concept che l’artista vorrebbe espandere al comune salotto domestico. Le energie positive ispirate dall’arte di Pipilotti Rist ed il suo universo fantastico e colorato rappresenteranno nel corso della mostra una vera e propria fusione tra spazio pubblico e privato. L’immaginario riprodotto da tale installazione proviene in prevalenza dal primo lungometraggio di Pipilotti Rist dal titolo Pepperminta (2009) che sarà lanciato in Svizzera i primi di settembre. Humor e piacere sono i temi centrali dell’opera dell’artista. L’eroina di Pepperminta è un essere indomito che mira a liberare il mondo dalla paura. “Cè una bambina che custodisce gelosamente l’occhio della nonna in una mela d’argento, che conserva il suo sangue in un calice e che ha il compito di liberare il mondo dalle paure, trovando il colore perfetto. Questa bambina si chiama Pepperminta”.
Così recita la piccola presentazione del film che si ripropone di ridefinire tempi, luoghi, sessi e l’intera genesi della natura umana attraverso un personale universo faibesco e psichedelico che rappresenta un vero e proprio sguardo sul mondo fantastico e reale. Pepperminta, interpretata dall’attrice Ewelina Guzik sarà inoltre presente alla 66esima mostra internazionale del cinema di Venezia.