Che barba i comunicati stampa delle mostre, eh? Quando poi invece di leggerli bisogna stilarli, la situazione sembra peggiorare ulteriormente. Ecco che arriva la crisi di idee ed il vostro pensiero su una data opera o sullo stile creativo di un determinato artista si offusca irrimediabilmente. Niente paura, con il nostro piccolo vademecum sulle frasi da comunicato stampa non rimarrete mai a corto di retorica per il vostro press release:
Una ricerca creativa capace di far riflettere sui concetti di storia, di memoria e di identità individuale e condivisa.
L’artista sperimenta nuove dinamiche percettive ed inediti campi di iterazione visiva.
un viaggio esplorativo nell’esperienza sensoriale della realtà.
un’opera che crea un nuovo spazio sensoriale.
un artista ispirata dai processi cognitivi.
L’artista utilizza le moderne per strutturare una ricerca sulla base della miscela di diversi media, quali fotografia, video, teatro e musica.
All’interno della visione dell’artista, l’ambiente diviene protagonista ed è inteso sia come luogo psicologico che fisico.
L’intento di costruire e condividere un modo diverso di lavorare e progettare l’arte.
Una realtà che mira alla promozione ed al sostegno della giovane arte contemporanea.
Uno sguardo alla realtà in cui viviamo all’interno di opere di grande intensità emotiva.
Nelle sue opere si fondono manifestazioni di memorie di un passato ormai trascorso a visioni future.
L’artista riesce ad armonizzare forma, colore e movimento in un insieme essenziale.
Capace di creare l’idea di movimento tramite la sperimentazione di tecniche diverse.
Le opere entrano in relazione dialettica con lo sguardo dello spettatore.
Un’opera ideata e realizzata proprio per essere installata in quel particolare contesto.
L’artista crea una relazione tra lo spazio e le nostre condizioni fisiche.
Le combinazioni tra elementi visivi stimolano reazioni emotive e psicologiche.
Un percorso sensoriale che stimola e confonde le percezioni del fruitore.
L’artista crea un non luogo.
L’artista riprogramma territori di confine e spazi dinamici.
Una ricerca spinta oltre i limiti della creatività.
Immagini ed altri found objects sono stati riordinati per dare origine a nuove combinazioni.
Un nuovo modo di approcciarsi alla materia ed alle tecniche pittoriche/installative/performative etc. etc.
Un attento studio sui materiali.