Loghi orrendi, torri improponibili e divise made in China, benvenuti a Londra 2012

Londra 2012, tempo di Olimpiadi. La city è in totale fermento per l’apertura dei giochi che si terrà  il 27 luglio. La capitale britannica diverrà così la prima città ad aver ospitato per tre volte un’olimpiade estiva, dopo quella del 1908 e del 1948. Parlando di design vanno citati tre grandi svarioni che mai avremmo voluto vedere sui nostri teleschermi.

Il primo in ordine di tempo è senza ombra di dubbio il logo delle Giochi creato da Kino Design, ebbene tale logo è talmente brutto da superare persino quello dei mondiali di calcio di Italia ’90. Inoltre la versione animata del terribile logo trasmessa in Tv ha causato alcuni problemi a persone affette da una particolare forma di epilessia.

Ma passiamo oltre e parliamo dell’ ArcelorMittal Orbit, vale a dire la torre più brutta di Londra. Costruita per le Olimpiadi e progettata nientemeno che da Anish Kapoor, la torre è piaciuta moltissimo al sindaco Boris Johnson e se ha incontrato i favori di un supercafone come lui, c’è poco da star tranquilli. Comunque sia questa sorta di montagna russa da 19 milioni di sterline è stata letteralmente fatta a pezzi dalla stampa e dalla cittadinanza. Forse il suo destino sarà simile a quello della Torre Eiffel, prima odiata e poi osannata, ma per ora non è certo un bel vedere.

L’ultimo pasticciaccio di design in ordine di tempo l’ha combinato Ralph Lauren con le divise della nazionale olimpica degli Stati Uniti. Il mitico uomo delle Polo ha disegnato delle divise a dir poco terribili con un basco da refettorista. L’errore di design però sarebbe il minimo visto che le divise dei super-patriottici americani sono fatte in Cina. Già, mica male presentarsi sul podio con le giacchette made in China. La cosa ha fatto talmente infuriare i cittadini ed i politici che in molti hanno già annunciato di voler bruciare le divise. Ma andiamo, oramai tutto è fatto in Cina, perché prendersela tanto per delle stupide divise.