6 La galleria d’arte, come la intendiamo noi – Ormai tutti i galleristi si lamentano del ridotto volume d’affari, dell’inutilità della galleria come luogo fisico, degli elevati costi delle fiere e quanto altro. Si cercano luoghi della mente e luoghi virtuali. Ma attenzione, anche i collezionisti potrebbero tramutarsi in virtuali.
7 Gli artisti che scrivono un manifesto – basta con queste dichiarazioni di intenti. Pensate forse di essere ai tempi del Dada o del Futurismo? Ormai dare un senso al proprio lavoro non va più di moda, bisogna lavorare sul nonsense.
8 I video artisti – Giusto un paio di anni or sono anche vostra nonna faceva video arte. Ora i poveri video artisti si sono dovuti adeguare alle mode del tempo e creare installazioni, altrimenti non li avrebbe cercati più nessuno.
9 Charles Saatchi – Ma come, direte voi, Saatchi è il più potente mercante del globo e lo ritroviamo nella classifica dei personaggi meno influenti? Si, perché da due anni il nostro sta tentando di cedere la sua collezione d’arte allo stato ma le sue opere non interessano a nessuno.
10 Christo – Dovremmo dire povero Christo, ormai il suo progetto Over The River sembra definitivamente naufragato. Colpa degli ambientalisti, ma va detto che la natura non ci avrebbe di certo guadagnato con tutti quei buchi per piazzare i giganteschi teloni.
