I nostri Carabinieri sono sempre impegnati nel recupero delle opere d’arte trafugate e nelle indagini sulle sparizioni misteriose. Oggi però le indagini vecchio stile possono essere coadiuvate dalle moderne tecnologie e da strumenti a dir poco casalinghi. Tutto è iniziato qualche mese fa quando il miliardario Jeffrey Gundlach ha offerto 2 milioni di dollari di ricompensa per il recupero di due opere del valore di 10 milioni di dollari che gli erano state sottratte da ignoti. Le opere d’arte in questione facevano parte della ricca collezione della madre di Gundlach, la signora Helena Fuchs. Il nostro Jeffrey non ha fatto altro che dire alla polizia di controllare le ricerche riguardanti il nome della madre, effettuate dagli utenti di Google nei giorni antecedenti al furto. L’idea è stata a dir poco grandiosa ed in poco tempo i federali sono riusciti a restringere il cerchio delle indagini, arrivando ad acciuffare i malviventi e restituire il maltolto a Gundlach. Insomma, oltre ad essere un motore di ricerca Google è anche un ottimo segugio.
Google ritrova un’opera rubata
di 6 Dicembre 2012Commenta