Il premio Joan Miró 2009 è stato aggiudicato all’artista svizzera Pipilotti Rist. La manifestazione è organizzata ogni due anni dalla Joan Miró Foundation di Barcellona in Spagna ed è sponsorizzata dalla Fundació Caixa Girona con un premio finale in denaro che ammonta ad oltre 90.000 dollari. La prima edizione dell’evento è stata vinta nel 2007 da Olafur Eliasson.
I membri della giuria del 2009 sono stati la nostra italianissima Ida Gianelli, presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo; Alfred Pacquement, direttore del Musée National d’Art Moderne, Centro Georges Pompidou; Vicent Todolí, direttore del Tate Modern; Poul Erik Tøjner, direttore del Louisiana Museum of Modern Art; Rosa Maria Malet, direttore del Fundació Joan Miró; e Arcadi Calzada, presidente della Fundació Caixa Girona.
Dopo un’attenta selezione la giuria ha deciso all’unanimità di assegnare il premio per l’edizione 2009 a Pipilotti Rist affermando che :
” Negli ultimi venti anni l’artista svizzera non ha mai cessato di sorprenderci e provocarci con le sue esplorazioni artistiche che ci guidano verso paesaggi estetici e mentali che penetrano nel più profondo substrato dell’inconscio personale e collettivo con una forza che è allo stesso tempo potente ed elusiva.”
Pipilotti Rist è nata nel 1962 a Grabs in Svizzera, le sue opere di video arte sono conosciute in tutto il mondo ed oltre ad aver esposto nelle migliori gallerie e nei più grandi musei internazionali l’artista ha vinto il premio 2000 alla Biennale di Venezia del 1997 ed ha rappresentato la Svizzera alla Biennale Di Venezia del 2005. In quest’ultima occasione l’artista ha tratto ispirazione a piene mani dalla tradizione dei pittori veneziani, coprendo l’intero soffitto della chiesa di San Stae con una gigantesca e meravigliosa video proiezione raffigurante una personale interpretazione del Giardino dell’Eden contraddistinta da immagini variopinte ed oniriche.
Photo copyrigh: Pipilotti Rist, Homo sapiens, 2005