Resterà aperta fino al 16 Settembre negli spazi della Gagosian Gallery di Roma la mostra "Frank Gehry: Fish Lamps" dedicata alle sculture luminose.
Resterà aperta fino a metà Settembre la mostra “Frank Gehry: Fish Lamps” a Roma negli spazi della Gagosian Gallery. È l’occasione per scoprire un aspetto meno noto del celebre architetto canadese che vanta una carriera lunghissima e di conseguenza una produzione assai variegata e non sempre ben conosciuta nei suoi vari aspetti.
Tra le sue creazioni, oltre alle costruzioni architettoniche legate ad un grande dinamismo e alla corrente del decostruttivismo, si annoverano progetti legati al design artistico. Sono nate in questo contesto le Fish Lamps al centro dell’esposizione di cui parliamo e che val la pena scoprire.
Gli arredi ideati da Frank Gehry hanno sempre un carattere visionario e una profonda qualità lirica, conservando tutta l’originalità dell’approccio sfruttato anche nell’architettura. Dunque forme dinamiche, che non restano semplici oggetti ma dialogano attivamente con ciò che le circonda. Lo sono anche gli oggetti esposti alla Gagosian Gallery, più simili a sculture luminose che a semplici lampade.
I soggetti principali, come svela già il nome, sono i pesci, colti nel loro movimento sinuoso e guizzante, dalla linea elegantissima e palpitante anche quando inanimata. È la grandezza di Gehry, quella di riuscire a dare vita ad un oggetto immobile. D’altronde egli riteneva che i pesci fossero “forme perfette.”
La serie delle Fish Lamps è nata nel 1983 ma si è espansa nel tempo. Spesso è stata esposta nei più celebri musei del mondo e in numerose gallerie d’arte, in particolare dopo il 2012 quando l’artista decise di rivisitarne lo spunto iniziale creando la linea ColorCore.
La mostra romana sarà visitabile fino al prossimo 16 Settembre negli spazi della Gagosian Gallery in via Francesco Crispi 16, dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.00.
