Brian Eno non ha certo bisogno di presentazioni, nel corso della sua lunga carriera l’autore del libro/manifesto music for non musicians è riuscito a toccare i molteplici aspetti dell’arte con il talento e la creatività che da sempre lo accompagnano. Eno ha suonato con la leggendaria pop band Roxy Music, ha collaborato con il grande Robert Fripp dei King Crimson e con David Byrne (ex leader dei Talking Heads ed oggi anche noto artista visivo), ha creato opere d’arte contemporanea ed ha composto il famoso jingle d’apertura di Windows 95, ben tre secondi di sigla che gli hanno fruttato ben 35.000 dollari.
Ultimamente Brian Eno ha anche trovato il tempo di produrre Viva la Vida or Death and All His Friends, l’ultimo acclamato album dei Coldplay. Insomma il vecchio Brian ne ha fatte di cose ma da oggi può aggiungere una nuova esperienza lavorativa al suo nutrito curriculum. Eno sarà infatti il nuovo curatore della 44esima edizione del Brighton Festival che includerà ovviamente anche la sua famosa installazione video 77 Million Paintings. La grande manifestazione si aprirà il 1 maggio 2010 ed offrirà ai visitatori una vasta scelta di happenings tra teatro, musica, performances ed altri interessanti eventi collaterali. Nel mentre anche il vincitore del Turner Prize 1991, nonchè artista di chiara fama, Anish Kapoor ha ricevuto un prestigioso compito. Kapoor è stato infatti nominato mentore nel campo delle arti visive dal Rolex Mentor and Protégé Arts Initiative. L’artista avrà l’opportunità di lavorare con giovani artisti da lui selezionati da una lista preparata dalla Rolex Mentor la scorsa primavera. Ed il nostro Brian Eno è riuscito ad accaparrarsi anche qui il ruolo di mentore per le arti musicali, mentre Hans Magnus Enzensberger si occuperà della letteratura, Zhang Yimou del cinema, Peter Sellars del teatro e Trisha Brown della danza. Insomma congratulazioni a Kapoor e ad Eno che oramai è diventato il prezzemolino dell’arte contemporanea