Venerdì 19 febbraio 2010 alle ore 19:00 si inaugura presso la galleria Dora Diamanti arte contemporanea la mostra Full Immersion, personale di Walter Picardi a cura di Micol Di Veroli.
Mafia, ‘Ndrangheta e Camorra, parole diverse per una lingua comune bagnata dal sangue di vittime innocenti, nodo scorsoio che cinge il collo della nostra terra sino a toglierle il respiro. L’unica reazione possibile è la lotta serrata a questa forma di ignoranza mediante l’arma della cultura, dell’arte nello specifico, unico spiraglio d’aria in un’immersione totale nel cemento del silenzio e dell’arroganza.
Con Full Immersion, Walter Picardi compie un’indagine amara e grottesca sulla malavita organizzata, raffigurando i membri di un nucleo familiare inaspettatamente avvolti da blocchi di cemento. Ed è proprio la famiglia un elemento di assoluta ambivalenza, capace di evocare sia il concetto di patria sia la complessa gerarchia dei clan mafiosi che per anni hanno controllato il mercato del cemento e nello stesso materiale hanno sotterrato centinaia di esseri umani non conformi alle loro regole.Walter Picardi riassume in un gruppo scultoreo diretto e pungente questo intreccio di simboli e di valori che ruotano su esperienze umane imprigionate dall’ isolamento e dall’omertà, proponendo uno stato delle cose surreale ma al tempo stesso intriso di maledetta realtà. Un’esperienza artistica che tocca i limiti del concettuale scivolando inesorabilmente verso una denuncia sociale coperta da un sottile velo di ironia.
La mostra sarà affiancata da un evento collaterale il quale prevede una conferenza stampa che si terrà presso l’aula magna della Rufa, Rome University of Fine Arts – Libera Accademia di Belle Arti di Roma alle ore 11:00 di venerdì 19 febbraio in Via Benaco, 2. Parteciperanno, oltre all’artista, Don Luigi Ciotti, sacerdote attivo nella lotta alla mafia e Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, assistente della polizia di Stato a capo della scorta di Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci del 23 maggio 1992.