Dagli slums del Kenya fino alle banlieues di Parigi, il guerrilla artist JR ha piazzato le sue gigantesche facce sulle case delle aree più povere del mondo. L’artista parigino è l’unico in grado di rivaleggiare con Banksy visto che recentemente una sua opera è stata venduta da Sotheby’s ed un’altra è stata affissa sulle gigantesche mura della Tate Modern. Inoltre il lavoro di JR è particolarmente amato da celebrità del calibro di Trudie Styler e Damon Albarn, leader della celebre band musicale Blur.
JR (iniziali del suo vero nome che l’artista non ha mai reso noto) ha iniziato da teenager a creare graffiti ed ha in seguito cominciato a scattare fotografie quando ha rinvenuto per puro caso una macchina fotografica nella metropolitana di Parigi. Adesso all’età di 26 anni, l’artista ha mixato le due forme creative ed ha inventato un suo stile personale definito “photograffeur”, tecnica che consiste nel affiggere enormi fotografie in bianco e nero sulle mura e sui tetti di edifici pubblici di tutto il mondo. Ovviamente il tutto senza chiedere alcun permesso alle autorità. “Restando anonimo posso creare le mie opere ovunque, nessuno conosce il mio vero nome così è più facile viaggiare in giro per il mondo”. Nel 2004, durante le rivolte nei sobborghi parigini, JR ha scelto di piazzare le sue composizioni proprio nelle zone più calde, creando Portrait of a Generation una serie caratterizzata da giganteschi e buffi primi piani dei giovani residenti delle banlieues. “le mie opere sono state concepite per abbattere le barriere con un pizzico di ironia, finchè c’è humor, c’è vita” ha dichiarato l’artista.
La seconda fase del progetto 28 Millimètres (l’artista ha usato un obiettivo 28mm per i suoi primi piani) si è svolta in Medio Oriente dove JR ha organizzato la più grande mostra fotografica totalmente illegale del mondo. Per l’occasione l’artista ha incollato su un pezzo di muro tra Israele e Palestina, un gigante trittico raffigurante un Rabbino, un Prete ed un Imam dalle espressioni deliberatamente comiche. Ma la fama e le vendite non hanno cambiato le intenzioni di JR, artista sempre impengato nel sociale. Lo scorso aprile l’artista si è recato a Rio per aprire un centro culturale nel cuore di una favela, i soldi provengono direttamente dalle vendite delle sue opere all’asta, l’ultima per 26.000 sterline. JR ha inoltre venduto un’immagine a Damon Albarn che la utilizzerà per il suo prossimo album intitolato Africa Express.