La ricerca artistica contemporanea protagonista della mostra Linguaggi e Sperimentazioni. Giovani artisti in una collezione contemporanea. La mostra sarà aperta al pubblico al Mart di Rovereto dall’8 maggio al 22 agosto 2010. Nelle sale del museo saranno esposte circa ottanta opere tra dipinti, fotografie, sculture, installazioni e video, provenienti dalla AGI Verona Collection che da sempre si dedica alla ricerca di nuovi talenti. AGI Verona Collection e’ nata nel 1989 dalla volontà di cinque collezionisti veronesi, associati nel desiderio condiviso di sostenere l’arte contemporanea.
Ad oggi sono entrate in collezione oltre 500 opere, realizzate con diversi linguaggi e tecniche artistiche, di differenti poetiche e provenienze, e tra queste le presenze internazionali sono la maggioranza. AGI ha sempre privilegiato l’acquisizione di artisti giovani ed esordienti, e per lo piu’ i lavori sono entrati nella raccolta nell’anno stesso di realizzazione. I giovani e le nuove promesse hanno rappresentato una sfida continua, secondo una sensibilità collezionistica che cerca di catturare sempre il nuovo e l’attuale, registrando cosi’ i cambiamenti e le trasformazioni in atto nella storia dell’arte. L’esposizione Linguaggi e sperimentazioni, curata da Giorgio Verzotti e con un saggio in catalogo di Hans-Ulrich Obrist, si inserisce in un ciclo di mostre che il Mart dedica alla valorizzazione di collezioni private di particolare pregio, storiche o di recente costituzione che svolgono un ruolo importante nella storia del collezionismo italiano. Circa venti opere rimarranno al museo in deposito a lungo termine e faranno parte della Collezione Permanente.
Gli artisti selezionati per il deposito sono Mario Airó, Stefano Arienti, Pierre Bismuth, Tom Burr, Maurizio Cattelan, Berlinde De Bruyckere, Roni Horn, Jim Lambie, Jorge Macchi, Eva Marisaldi, Sabrina Mezzaqui, Giovanni Morbin, Gabriel Orozco, Rob Pruitt, Rolf Julius, Andreas Slominski, Grazia Toderi, Luca Vitone, Sislej Xhafa e Chen Zhen.
La mostra permette di documentare, attraverso lo sguardo del collezionista, la complessa attualità artistica internazionale, in Europa, America e Asia di giovani talenti, molti dei quali ormai noti a livello internazionale, ma ancora -emergenti- quando acquisiti da AGI Verona. Sono presenti, tra gli altri, opere di Mircea Cantor, Jeremy Deller, Cyprien Gaillard, Carlos Garaicoa, Django Hernandez, Gabriel Kuri, Jonathan Monk, Anri Sala, Simon Starling, Tomas Saraceno, Tino Sehgal, gli italiani Francesco Vezzoli, Nico Vascellari, Luca Trevisani, Piero Golia, Anna Galtarossa, Lara Favaretto, Gianni Caravaggio, Luca Pozzi, Emanuele Becheri, Alberto Tadiello e Andrea Galvani.
Al secondo piano del Mart saranno esposte le opere in deposito al Mart, in dialogo con le collezioni del Museo, mentre la mostra si articolerà nelle sale del primo piano e in altri spazi, in cui sono esposti video, performances e installazioni di grandi dimensioni alcuni dei quali a contatto con il pubblico e con la città di Rovereto.