Inaugura sabato 28 agosto 2010 presso la Galleria Gagliardi di San Gimignano (SI), Realtà OggettiVA, la doppia mostra personale di Dario Tironi e Koji Yoshida, artisti selezionati nell’ambito dei Premi Speciali dell’edizione 2009 Arte Laguna.
La mostra – che nasce da un più ampio progetto di collaborazione instaurato nel corso degli anni dal Premio Arte Laguna con un numero sempre maggiore di gallerie italiane e internazionali partner del progetto, che ospitano una personale di uno o più artisti finalisti del Premio da loro scelti – presenta 8 opere, tra installazioni e sculture, di Dario Tironi e Koji Yoshida. I due giovani artisti lavorano sul concetto di abbandono e fanno rivivere nelle opere d’arte oggetti e materiali riciclati attraverso un lavoro certosino di recupero e catalogazione per oggetti, funzioni, forma, colori, materiali. Così nascono queste opere che, ad un primo sguardo, possono sembrare geniali e fantasiose sculture dai colori accesi, ingegnosi e gioiosi giocattoli per adulti. Realizzate con i codici espressivi della nostra epoca, sono esse stesse testimonianza e denuncia, nella quale si rispecchia la nostra civiltà. Un’ulteriore riflessione suggerita dagli artisti riguarda la contaminazione della nostra società da parte della tecnologia: i video giochi, i computer, i telefonini ci appartengo e il progresso della bio-ingegneria ha prodotto scoperte che correggono il funzionamento di organi o sostituiscono parti del corpo umano con trapianti ed innesti di chip, pace-maker, valvole e arti artificiali. L’essere umano si appropria degli oggetti che egli stesso crea, se ne alimenta e si auto-sostituisce; nell’immaginario suggerito dalle opere di Tironi e Yoshida l’uomo bionico non è fantascienza, fa già parte del nostro futuro molto prossimo e, tutto questo, modificherà tanto la percezione dell’uomo, quanto la sua natura ed i suoi sentimenti.
Dario Tironi nasce a Bergamo nel 1980. Nel 2006 consegue la laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano. Nello stesso anno viene segnalato per partecipare a Saloon I. Si interessa particolarmente a tematiche sociali ed ambientali comprendendo il valore e le potenzialità dell’arte in tal senso. L’anno successivo prende parte alla formazione di due associazioni artistiche(ass. Estro; ass. Arteria)tra le cui finalità c’e quella di dar maggior respiro all’attività artistica nel territorio di Bergamo e dintorni, intraprendendo collaborazioni con associazioni, enti e altri giovani artisti. Partecipa a varie esposizioni collettive a Bergamo, Varese, Crema, Milano, Padova, Ancona, Manchester. Collabora, per la realizzazione dell’istallazione “Things”, con lo scultore Koji Yoshida, insieme al quale, nel maggio 2008, viene selezionato, per l’Accademia di Brera, per partecipare al concorso internazionale di scultura Edgardo Mannucci indetto da Rotary International. Attualmente vive e lavora a Bergamo.
Koji Yoshida nasce a Varese nel 1982. Nel 2007 consegue la laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Milano – Brera con il massimo dei voti. Nel 2004 partecipa alla collettiva Giovane scultura a Brera e ad altre esposizioni collettive presso vari spazi a Bergamo, Milano e Crema. Collabora, per la realizzazione dell’istallazione -Things-, con lo scultore Dario Tironi, insieme al quale, nel maggio 2008, viene selezionato, per l’Accademia di Brera, per partecipare al concorso internazionale di scultura Edgardo Mannucci indetto da Rotary International. Vive e lavora a Calusco d’Adda (BG).