The Gallery Apart inaugurerà l’otto maggio la personale della giovane artista tedesca Astrid Nippoldt. La mostra dal titolo Boese Gehoelze (Boschi malvagi) presenterà al pubblico una nuova serie di fotografie in bianco e nero cui si affiancano alcuni acquerelli e disegni a matita ispirati allo stesso tema.
L’artista tedesca torna a Roma a distanza di tre anni dalla sua prima personale italiana, quando presentò la trilogia video Grutas presso la Fondazione Adriano Olivetti, successivamente esposta, fra l’altro, presso la Kunsthalle di Brema e nell’importante collettiva Made in Germany ospitata dallo Sprengel Museum, dalla Kestner Gesellschaft e dalla Kunstverein di Hannover.
Il progetto Boschi malvagi prende le mosse dall’osservazione dei fenomeni naturali del cinema e della fotografia. Il punto di partenza di Astrid Nippoldt è quel breve e delicato momento in cui la natura diventa protagonista principale. Le particolari condizioni di luce e la modulazione della prospettiva e del fuoco assegnano alla natura la funzione di schermo su cui proiettare visioni emotive e persino sopranaturali. Ciascuna immagine si carica di riflessi storici e culturali ed individua nel bosco il luogo dove collocare le proprie immagini interiori o dove ambientare scene di crimini. L’uso del bianco e nero esalta la neutralità scenografica del bosco che così si predispone ad accogliere storie prive di limiti narrativi proprio perché senza tempo.
Gli acquerelli di Astrid Nippoldt, che spesso fanno da contrappunto ai lavori video e fotografici dell’artista, evocano già nella scelta della tecnica una leggerezza ed una capacità di astrazione dal contesto che risultano particolarmente adatti a commentare il versante fotografico del progetto Boschi malvagi.
The Gallery Apart nata nel 2003 dall’idea di Armando Porcari e di Fabrizio Del Signore è una galleria improntata sul nomadismo supportando economicamente e fattivamente gli artisti ad esporre e a dar vita a progetti in gallerie, sedi istituzionali e spazi espositivi. Dal 2008 hanno aperto la loro sede stabile nel centro di Roma che oltre ad avere la valenza di project room agevola il contatto con gli appassionati ad approfondire il lavoro degli artisti rappresentati.
Photo Copyright: Astrid Nippoldt