Dopo otto mesi di scavi e faticose ricerche gli archeologi del National Institute of Anthropology and History (INAH) sono riusciti a trovare l’entrata di un tunnel che conduce ad una serie di gallerie poste sotto il Tempio di Quetzalcoatl o Tempio del serpente piumato di Teotihuacan in Messico. L’archeologo Sergio Chavez Gomez, direttore del progetto di scavi ha dichiarato che il condotto è stato chiuso 1.800 anni fa dagli abitanti di Teotihucan e che nessun altro prima d’ora è mai riuscito a mettervi piede. L’equipe di studiosi è certa di riuscire a violare l’antico corridoio nel giro di pochi mesi.
Il tunnel passa direttamente sotto il tempio e la sua lunghezza è stimata attorno ai 100 metri. Alla fine del tunnel vi sono una serie di camere sotterranee scavate direttamente nella roccia. Il tunnel è stato scoperto nel 2003 dallo stesso Gomez e da Julie Gazzola ma ci sono voluti diversi anni per trovare i fondi necessari agli scavi. Fino ad oggi sono state mosse 200 tonnellate di terra, tale imponente scavo ha riportato alla luce circa 60.000 artefatti ed altri oggetti di estremo valore storico-culturale come vasellame ed utensili vari. Sergio Gomez ha dichiarato che la costruzione del tunnel è di difficile datazione ma lo studioso si è fatto un’idea circa l’epoca ed il motivo della chiusura dello stesso: “Alcuni indizi ci dicono che il passaggio è stato chiuso attorno al 200 o al 250 D.C. probabilmente perché era stato deposto qualcosa dentro le camere. Si potrebbe trattare dei resti di personalità importanti della città, ma questo lo scopriremo ben presto”.
Secondo i rilevamenti il tunnel sarebbe stato costruito prima dell’edificazione del Tempio e della cittadella. Il passaggio è stato costruito assieme ad un campo da gioco della palla, tale sport con forti connotati rituali era molto praticato dai popoli della mesoamerica precolombiana. Nonostante questo gioco venisse praticato anche per semplice divertimento esso era molto importante e le partite più erano considerate veri e propri eventi religiosi che prevedevano spesso sacrifici umani.