E’ nato a Salt Lake City il 4 agosto del 1945 ma se pensate di mandarlo in pensione allora vi sbagliate di grosso. Stiamo ovviamente parlando di Paul McCarthy, vero e proprio genio della provocazione e del paradosso che dall’alto dei suoi 65 anni di età non accenna a mostrare alcun segno di cedimento creativo. Anzi si potrebbe dire che la sua voglia di provocare e scioccare il pubblico sia ancora in piena salute.
A riprova di ciò, Mc Carthy ha fatto del suo meglio nella sede di Los Angeles della galleria L & M Arts dove è attualmente in corso una sua mostra personale dal titolo Three Sculptures la quale rimarrà in visione sino al prossimo 6 novembre. L’opera che non ha mancato di suscitare il disgusto ma anche la curiosità degli astanti è l’installazione Train Mechanical. Si tratta di una scultura robotica che in sostanza raffigura un doppio George W. Bush che copula con alcuni maiali, terribile direte voi, ma del resto stiamo parlando di Paul McCarthy. I due cloni di bush color carne con tanto di stivali da cowboy e dalle fattezze cartoon style sono in realtà parte di una satanica architettura meccanica, una sorta di orologio perpetuo che li spinge a copulare incessantemente con i maiali. La surreale orgia robotica si compie puntualmente tra lo sdegno e le risate degli astanti.
In molti hanno definito l’opera come una trovata patetica, altri si sono mostrati inorriditi da una simile pornografia ma è indubbio che la stessa carica trasgressiva delle prime performance dell’artista è giunta inalterata sino ai nostri giorni, pervadendo anche le sue sculture e le installazioni. Va detto che in molti stati internazionali, attaccare in tal modo la figura di un presidente potrebbe far scattare non solo le ire del pubblico ma anche le manette ma di questo i losangelini sembrano curarsene poco e Train Mechanical (un’edizione unica) è in vendita per 5 milioni di dollari.
Danx 11 Ottobre 2010 il 12:52
per fortuna del mondo non è più presidente!
Micol Di Veroli 11 Ottobre 2010 il 20:46
Già,
un bel sollievo.