Il collezionista Nicolas Berggruen, figlio del dealer tedesco Heinz Berggruen, ha in mente di aprire un nuovo museo a Berlino per ospitare la sua collezione di arte moderna e contemporanea. Il ricchissimo magnate di origini ebraiche spera di stabilire un grande spazio espositivo in una delle sue numerose proprietà disseminate in tutta la capitale tedesca.
Berggruen che ha iniziato negli anni ’90 ad acquistare opere di Andy Warhol, Damien Hirst e Jeff Koons è presidente della Berggruen Holdings, società di investimenti finanziari con un patrimonio stimato attorno ai 2 miliardi di dollari. A Berlino la famiglia possiede già il Museum Berggruen che ha aperto i battenti nel 1996 ospitando numerosi maestri dell’arte come Paul Klee, Pablo Picasso e Henri Matisse. Nicolas Berggruen avrebbe intenzione di aprire il suo museo privato nelle vicinanze di una futura Kunsthalle pubblica che il governo avrebbe intenzione di costruire in città dopo la chiusura nel 1994 di un precedente spazio espositivo pubblico per mancanza di fondi.
I progetti per un tale nuovo spazio sono però ancora in alto mare come ha recentemente dichiarato un portavoce dell’amministrazione berlinese: “La location che avevamo scelto per costruire il Kunsthalle non è più alla nostra portata visto che non abbiamo trovato nessun investitore pronto a sostenerci. I nostri progetti sono caduti vittima della crisi finanziaria quindi dovremo trovare altre possibili location più economiche in altre zone della città”.
Riassumendo, l’amministrazione pubblica vorrebbe costruire un museo ma non ha locations ne fondi, Nicolas Berggruen vorrebbe trasformare una delle sue numerose proprietà in un museo privato possibilmente vicino ad un futuro museo pubblico. Ed allora ci chiediamo perché Mr. Berggruen non finanzi direttamente la costruzione del Kunsthalle, avrebbe così l’occasione di offrire dimora alla sua collezione direttamente in uno spazio pubblico e non vicino ad esso.
Photo: Nicolas Berggruen