Avete mai visto i Balloon Dog di Jeff Koons? Sicuramente vi sarà capitato di vederli almeno una volta in questi ultimi anni, dato che gli stessi appaiono di frequente tra le pagine dei più patinati art magazine del mondo. I Balloon Dog altro non sono che delle statue coloratissime e frequentemente di grandissime dimensioni che il nostro discolaccio Koons ha copiato direttamente da quei cagnolini che i clown ed i maghi presenti alle festicciole dei bambini solitamente creano con l’ausilio di palloncini oblunghi sapientemente annodati con tanto di rumoracci spernacchianti (che tanto piacciono ai pargoli).
C’è da dire che oltre alle sculture in acciaio cromato di grandi dimensioni, Koons produce (o sarebbe meglio dire il suo nutrito studio produce) dei piccoli Baloon Dog di porcellana in edizione limitata. Ebbene i Baloon Dog sono ultimamente al centro di una grande controversia tra la Park Life gallery di San Francisco e Jeff Koons. La galleria aveva messo in vendita alcuni fermalibro a forma di cagnolini fatti con i palloncini. Ovviamente Koons è andato su tutte le furie ed ha chiamato i suoi avvocati i quali hanno prontamente diffidato la galleria dal vendere i fermalibro.La galleria ha quindi temporaneamente tolto i fermalibro dagli scaffalli ma anche risposto a Koons tramite il suo blog: “Sono confuso, Koons ci accusa di averlo copiato. Ma non è lui ad aver costruito un’intera carriera copiando le opere e gli oggetti di altre persone? Quindi da oggi in poi sappiate che Jeff Koons ha il copyright di tutti i cagnolini fatti con i palloncini presenti al mondo”.
C’è da dire che la galleria non produce direttamente i cagnolini ma li compra direttamente dalla Imm Living, un’azienda con sede a Toronto. Comunque sia se avete intenzione di fare una festa con tanto di clown che dona palloncini a forma di cagnolino, tenete a mente che prima o poi dovrete pagare i diritti al signor Koons.