Abbiamo più volte parlato del Bp Portrait Award, concorso artistico britannico tutto dedicato al ritratto quest’anno però la celebre manifestazione è balzata agli onori della cronaca per un fatto a dir poco bizzarro ma senz’altro toccante. L’artista Daphne Todd è stata infatti selezionata tra i finalisti del premio presentando un dipinto che ritrae sua madre, Annie Mary Todd, sul letto di morte. L’artista che ha più volte ritratto la madre nel corso della sua vita ha stretto un patto con quest’ultima, ottenendo il permesso di ritrarla anche dopo la morte.
Così la povera vecchina, una volta spirata (alla veneranda età di 100 anni) è stata trattenuta 3 giorni nella camera ardente per permettere all’artista di fermare la sua immagine su tela. “ Ho parlato con il servizio di pompe funebri e loro gentilmente mi hanno concesso il tempo e lo spazio per dipingere il ritratto. Il corpo di mia madre è stato posto su di una lettiga con alcuni cuscini, così come quando si trovava in ospedale. Per me quest’atto di ritratte mia madre morta è stata una sorta di terapia, anche se il dolore per la sua perdita è immenso mi sono concentrata sul lavoro senza pensare alla sofferenza” Ha dichiarato Daphne Todd. L’artista ha studiato attentamente il soggetto durante l’esecuzione dell’opera: “Ho compiuto un’attenta analisi ed ho scoperto a mie spese che le persone continuano a cambiare ed a muoversi dopo la morte. Sembrano quasi affondare all’interno del proprio corpo. Io ho continuato a lavorare al dipinto fino a che non mi sono sentita crollare. Il volto di mia madre era irriconoscibile, è difficile scendere a patti con la morte” ha aggiunto l’artista.
Al vincitore del Bp Portrait Awards saranno corrisposte 25.000 sterline di premio finale. Per ora gli altri due artisti in finale assieme a Daphne Todd sono l’americano David Eichenberg con l’opera Tim II e il britannico Michael Gaskell con l’opera intitolata Harry.
Commenti (1)