Herb & Dorothy, il film di Megumi Sasaki in anteprima nazionale a MIlano

Vi ricordate la storia che vi avevamo raccontato di Herb & Dorothy Vogel? bene, ora il film documentario di Megumi Sasaki verrà proiettato in anteprima nazionale oggi al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. Il film narra la storia di un’atipica coppia di collezionisti: impiegato alle poste lui e bibliotecaria lei, a partire dai primi anni ’60 si avvicinarono al mondo dell’arte contemporanea, riuscendo a costruire negli anni una delle principali collezioni d’America, vivendo con un unico stipendio e destinando l’altro all’acquisto di opere.

“La maggior parte di noi gira per il mondo senza mai vedere nulla. Poi incontri qualcuno come Herb e Dorothy che hanno occhi che vedono” dice Richard Tuttle all’inizio del film. I Vogel all’inizio degli anni sessanta, fin dai primissimi giorni del loro matrimonio, decidono di vivere solo con lo stipendio di Dorothy e di utilizzare il salario di Herb per comprare arte. Passano la maggior parte del loro tempo tra musei, gallerie e gli studi degli artisti, collezionando in meno di cinquant’anni quasi quattromila opere d’arte. Divengono subito una presenza costante nella scena newyorkese, vere “mascotte del mondo dell’arte” come affettuosamente li definisce Chuck Close nel film: in città tutti li conoscono e come ricordano anche Jeanne-Claude e Christo, era sufficiente cenare una sera con i Vogel per essere aggiornati su tutto quello che era successo a New York negli ultimi sei mesi.

Giovedì Difesa: Romero e gli zombie continuano

Una freccia a favore di Romero. La saga degli zombie del regista newyorkese Romero sta continuando in maniera quasi inosservata con lavori di altissima fattura per gli appassionati del genere. A La terra dei morti viventi del 2005, non molto notato  quarto film della serie, ma in realtà abbastanza divertente e moderna versione urbana della saga, ha fatto seguito Diary of the Dead Le cronache dei morti viventi nel 2007, girato in digitale, a mio parere il più bello: simula le riprese di ragazzi americani che avrebbero caricato il filmato in rete e mostra come si gira in digitale senza disdegnare di mostrare con artifizi nemmeno le strategie di montaggio.

A seguire Survival of the Dead del 2009, che è stato presentato in anteprima mondiale alla 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il film è distribuito in Italia direttamente in DVD a partire dal 21 Luglio 2010 col titolo Survival of the Dead – L’Isola dei Sopravvissuti.

Giovedì Difesa: Infestation

Una divertente commedia horror che tanto non troverete mai si chiama Infestation ed è diretta da Kyle Rankin. Il film, di produzione americana, è girato in Bulgaria e vede la piacevole presenza tra gli altri di Ray Wise, indimenticato attore del meraviglioso Twin Peaks. Il film è stato proiettato da quanto leggo al Neuchatel Fantastic Film Festival, mentre ad agosto sarà presentato al Fright Festival di Londra.

Nel periodo della guerra fredda il fanta horror usava gli alieni per parlare del nemico russo: l’intelligenza collettiva era il nemico da evitare e spesso gli alieni venivano rappresentati come insettoni, o forme vegetali (l’invasione degli ultracorpi). Gli insetti di Infestation invece sono completamente gratuiti e fanno la parodia a tutto il genere.

La saga degli Sgarbi: Vittorio alle prese con il Tiziano bagnato ed Elisabetta al Festival del Cinema

La scorsa domenica un terribile incendio ha danneggiato parte del sottotetto del palazzo seminariale posto vicino alla Basilica della Salute a Venezia. Ovviamente i vigili del fuoco sono prontamente intervenuti e dopo alcune convulse ore di faticoso lavoro sono riusciti a domare le fiamme. La grande mole di acqua impiegata per lo spegnimento dell’incendio (che non sembrerebbe di origine dolosa) è però sconfinata nell’attigua sagrestia della Basilica dove tra altre importanti opere dimora il celebre capolavoro Davide e Golia di Tiziano, collocato sul soffitto della sala a circa dieci metri di altezza.

Il dipinto è stato completamente inondato dai potenti getti d’acqua delle pompe dei Vigili del Fuoco e da una prima verifica si è potuto constatare che l’acqua aveva già preso a gocciolare dalla superficie dell’importante opera. Vittorio Sgarbi, attualmente sovrintendente del polo Museale di Venezia, si è subito recato sul posto per effettuare gli accertamenti del caso. Per nostra immensa fortuna il dipinto di Tiziano non è stato danneggiato in maniera grave ma Sgarbi ha subito ordinato la pronta rimozione per sottoporlo ad alcuni interventi di restauro. L’acqua sarebbe entrata da un piccola apertura a lunetta della sagrestia della Basilica ma è ovvio che il progressivo aumentare delle fiamme avrebbe potuto causare danni ben più gravi.

Giovedì Difesa: Lebanon

Lebanon è un film del 2009 scritto e diretto da Samuel Maoz presentato in concorso alla 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d’Oro come miglior film. È  uscito nelle sale cinematografiche italiane il 23 ottobre 2009. di recente sono finalmente riuscito a vederlo al Nuovo Sacher, grazie ai soliti buoni consiglieri.

La storia che racconta si ambienta all’interno di un carro armato durante la prima guerra del Libano del 1982. All’interno di un carro armato nel senso che il mondo esterno è visto solo dal mirino, e questo non toglie nulla anzi amplifica la claustrofobia, l’impossibilità di ragionare agire muoversi, l’impotenza e il dolore, la paura per l’irragionevolezza della guerra.

Giovedì Difesa: The Lost Room

The Lost Room è una miniserie televisiva statunitense di fantascienza trasmessa su Sci-fi Channel ed in onda in Italia su Fox, la trovate anche in streaming.

In The Lost Room Peter Krause veste i panni di Joe Miller, un detective di Pittsburgh alle prese con misteriosi oggetti. Fortunatamente la fantascienza e in particolare la fantascienza seriale americana è oramai libera dai condizionamenti, e quel che accade non è necessariamente la parodia riflessiva introspettiva delle storture politiche internazionali. Non tutto si giustifica con il messaggio.

Così finisce che si ottiene una serie che lavora su tutti i livelli, cosa sono le cose, come mai si ottiene che le cose reagiscano e servano a qualcosa?

Giovedì Difesa: Le regole per sopravvivere a Zombieland

Quello che Romero ha sottinteso, ma ha dimenticato di esplicitare sono le regole di sopravvivenza. L’impacciato studente Columbus sviluppa un vero e proprio manuale, che vanno dalla forma fisica, devi correre più veloce dello zombie, l’attenzione sempre vigile, anche in bagno mai farsi trovare senza un arma, fino alla più semplice “non fare l’eroe”. Zombieland, o meglio Benvenuti a Zombieland nella versione italiana, quantomeno ha una versione italiana.

Nelle sale cinematografiche statunitensi è uscito il 2 ottobre 2009. in Italia non uscirà mai ma verrà distribuito per il mercato home video a partire dall’8 settembre 2010. il film è diretto da Ruben Fleischer, e vede nel cast Woody Harrelson ed i giovani Jesse Eisenberg, Emma Stone e Abigail Breslin.

A Venezia torna Circuito off

Venice International Short Film Festival, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia dal 31 agosto al 4 settembre 2010 presenta il grande evento Circuito Off Revolution. Circuito Off è il vero sottotitolo dell’11esima edizione del festival che, dopo dieci anni di storia, fa un nuovo balzo in avanti, con nuovi importanti partner e ancora sorprese per il suo nutrito e fedele pubblico.

Il fulcro centrale del festival torna in città e anticipa di un giorno l’apertura della prestigiosa ed attesa Mostra del Cinema: inaugurazione in grande stile il 31 Agosto alle ore 20.00, nel cortile dell’Università, dove si svolgeranno tutte le sere proiezioni dalle 21 alle 23 – per poi proseguire il giorno dopo con le proiezioni pomeridiane all’Auditorium Santa Margherita.

La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ai nastri di partenza

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e’ organizzata dalla Biennale di Venezia. L’edizione n. 67 si svolgerà al Lido di Venezia dall’1 all’11 settembre 2010.  La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di tolleranza. La Mostra include retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema. E’ stata definita la Giuria internazionale del Concorso della 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, presieduta dal regista e sceneggiatore statunitense Quentin Tarantino.

La Giuria assegnerà i premi ufficiali della 67. Mostra, che avrà luogo al Lido dall’1 al 11 settembre 2010, diretta da Marco Mueller e organizzata dalla Biennale di Venezia,presieduta da Paolo Baratta. Le personalità chiamate a farne parte sono: il messicano Guillermo Arriaga, considerato tra gli scrittori latino-americani piu’ influenti (tra i suo romanzi piu’ celebri Il bufalo della notte, Un dolce odore di morte e Pancho Villa e lo Squadrone Ghigliottina), sceneggiatore degli acclamati film di Alejandro Gonzáles Iñárritu Amores Perros, 21 grammi e Babel, che ha debuttato nella regia con The Burning Plain, in Concorso a Venezia nel 2008, riscuotendo ampio consenso;

Abstracta – festival di cinema astratto all’Isola Tiberina di Roma

Abstracta è l’unico festival di cinema astratto nel mondo. La quinta edizione di Abstracta, mostra internazionale del cinema astratto, si svolgerà all’Isola Tiberina di Roma dal 26 al 28 agosto 2010, nell’ambito de L’Isola del Cinema. L’evento è promosso e organizzato da Associazione Zac e dalla Link Campus University of Malta, con l’Accademia di Belle Arti di Roma.

Abstracta sarà, inoltre, alla Università di Vienna il 27 di Maggio, a New York City presso il Living Theatre ad ottobre e alla Scuola Nazionale di Cinema di Chieri il 22 aprile. Abstracta presenterà una selezione di circa 100 film astratti, arrivati da tutto il mondo. La manifestazione ha ottenuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e del Comune di Roma.

Stanley Kubrick – Fotografo. Gli anni di Look (1945–1950)

Dopo il grande successo ottenuto a Palazzo della Ragione di Milano, con oltre 38.000 visitatori, l’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti – Palazzo Cavalli Franchetti di Venezia ospita, dal 28 agosto al 14 novembre 2010 la mostra che presenta duecento fotografie, molte delle quali stampate dai negativi originali, realizzate da Stanley Kubrick dal 1945 al 1950 quando, a soli 17 anni, venne assunto dalla rivista americana Look.

L’iniziativa s’inaugura in contemporanea con l’apertura della 67^ edizione della Mostra Internazionale del Cinema che, nel 1997, premiò Kubrick con il Leone d’oro alla carriera. L’esposizione, curata da Rainer Crone, realizzata da Giunti Arte Mostre Musei, in collaborazione con la Library of Congress di Washington e il Museum of the City of New York – che custodiscono un patrimonio ancora sconosciuto di oltre 20.000 negativi di Stanley Kubrick, giovanissimo, ma già grande fotografo – testimonierà la sua capacità di documentare la vita quotidiana dell’America dell’immediato dopoguerra, attraverso le inquadrature fulminanti e ironiche nella New York che si apprestava a diventare la nuova capitale mondiale, o l’epopea dei musicisti dixieland o degli artisti circensi.

Giovedì Difesa: Predator vs Predator

Predator è un film fanta-horror del 1987, diretto da John McTiernan. E’ ambientato in una giungla. Un alieno è giunto sulla Terra per andare a caccia di esseri umani, nessuna sopravvivenza: pura esercitazione, gioco. Il film fu un grande successo. Tecnicamente all’avanguardia: la tuta che rende trasparente l’alieno era al momento una trovata di tutto rispetto. La trama, la storia, e la psicologia dei personaggi apparivano povere per i tempi, spesso solo accennate… a quanto pare la tendenza gli ha dato ragione. A rivederlo adesso sembra addirittura romanzato.

Predator del 2009 fa sentire con chiarezza che i tempi sono cambiati: ambientato su un altro pianeta, l’attenzione ora è solo e soltanto sui ritmi. La psicologia dei personaggi è men che accennata e in alcuni casi inesistente o inconsistente, non sappiamo nulla del loro passato o della loro vita, ci basta sapere che si tratta di guerrieri, di “gente che non scherza”… e con questa frase si chiude la presentazione.

Al via AsoloArtFilmFestival edizione 2010


Film sull’Arte – Biografie d’Artista – Architettura e Design – Video arte e Computer Art – Produzioni di Scuole di Cinema – Armonia e Territorio. L’edizione 2010 di AsoloArtFilmFestival si svolgerà come di consueto ad Asolo (TV) dal 27 agosto al 5 settembre. L’AsoloArtFilmFestival si inserisce nella tradizione culturale del Festival Internazionale del Film sull’Arte e di Biografie d’Artista, rappresentandone l’ideale continuità.  Fondato da Flavia Paulon nel 1973, il festival ebbe per la bellezza di oltre due decenni un grande riscontro internazionale, fino alla sua cessazione avvenuta nella metà degli anni Novanta.

Rifondato nel 2001 da A.I.A.F., AsoloArtFilmFestival ripropone anche in quest’edizione, a 36 anni dalla sua fondazione, la sua annuale rassegna di produzione cinematografica internazionale dedicata alle arti, intese nella molteplicità delle loro espressioni. La presenza di una sezione Video arte avvicina il cinema all’arte contemporanea e offre un’ulteriore vetrina per i giovani artisti nazionali.

Marco Brambilla e Kanye West insieme per Power

L’arte contemporanea è nuovamente al servizio della musica. Questa volta è l’artista italo-canadese Marco Brambilla ad aver scelto di produrre un video per una star del pop, o forse dovremmo dire del rap, visto che il video sarà creato per promuovere il nuovo singolo di Kanye West.  Nel video della song intitolata Power, West indossa una gigantesca collana d’acciaio, attorno a lui c’è un carosello di belle ragazze parzialmente  nude. Alcune di queste belle figliole si inginocchiano ai suoi piedi mentre altre indossano corna da diavolo e sono appese al soffitto a testa in giù.

Una sorta di spada di Damocle pende sulla testa di West e dietro di lui un carnefice si prepara a trafiggerlo con una lama. Brambilla che oltre ad aver creato numerose opere di video arte è stato anche regista di noti films come Demolition Man (che vede come protagonista Sylvester Stallone), ha dichiarato di aver deciso di dare all’intero progetto una visione apocalittica molto personale.

preload imagepreload image